Gaisone
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per favore, aggiungi il template e poi rimuovi questo avviso.
Per le altre pagine a cui aggiungere questo template, vedi la relativa categoria.
Gaisone (latino: Gaiso; fl. 350-351) fu un comandante militare dell'Impero romano di origine franca.
Gaisone era un ufficiale del comandante delle truppe renane Magnenzio, il quale si ribellò contro l'imperatore Costante I il 18 gennaio 350. Costante, avendo perso il sostegno delle truppe, si rifuggiò sui Pirenei, ma Gaisone lo catturò e lo uccise. Era probabilmente il magister militum di Magnenzio.
Fu console per l'anno 351 assieme a Magnenzio, ma vennero riconosciuti solo in Occidente.
[modifica] Bibliografia
[modifica] Fonti primarie
- Aurelio Vittore, Epitome, xli.23
- Zosimo, Storia nuova, ii.42.5
[modifica] Fonti secondarie
- Jones, Arnold Hugh Martin, John Robert Martindale, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire, Cambridge University Press, 1992, ISBN 0521072336, p. 380.
| Precedessore Flavio Sergio, Flavio Nigriniano |
Console romano 351 Post consulatum Sergii et Nigriniani (Oriente) |
Successore Magno Decenzio Cesare, Paolo, Imperatore Cesare Flavio Giulio Costanzo Augusto V, Flavio Claudio Costanzo Cesare |
Portale Antica Roma: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Antica Roma
