Gaio Giunio Tiberiano
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Gaio Giunio Tiberiano (in latino: Gaius Iunius Tiberianus; fl. 281-291; ... – ...) fu un senatore e un politico dell'Impero romano.
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[modifica] Biografia
Tiberiano fu console nel 281 con l'imperatore Marco Aurelio Probo e poi una seconda volta nel 291; in questo anno fu anche praefectus urbi. Potrebbe essere identificato col tribuno militare della Legio X Gemina del 249.[1]
L'omonimo praefectus urbi del 303/304 fu probabilmente suo figlio, che sarebbe stato proconsole d'Africa tra il 293 e il 305.
[modifica] Note
[modifica] Bibliografia
[modifica] Fonti primarie
[modifica] Fonti secondarie
- John Robert Martindale, "Tiberianus 7, 8", The Prosopography of the Later Roman Empire, volume I, Cambridge University Press, 1971, p. 912.
Precedessore Messalla, Grato |
Console romano 281 con Imperatore Cesare Marco Aurelio Probo Augusto IV |
Successore Imperatore Cesare Marco Aurelio Probo Augusto V, Pomponio Vittoriano |
Precedessore Imperatore Cesare Gaio Aurelio Valerio Diocleziano Augusto IV, Imperatore Cesare Marco Aurelio Valerio Massimiano Augusto III |
Console romano 291 con Cassio Dione |
Successore Afranio Annibaliano, Giulio Asclepiodoto |
Precedessore Turranio Graziano |
Praefectus urbi 21 febbraio 291-3 agosto 292 |
Successore Claudio Marcello |