Federico I Guglielmo di Brandeburgo

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Federico Guglielmo di Hohenzollern, detto Il Grande Elettore (Federico I Guglielmo di Brandeburgo) (Cölln an der Spree, 15 febbraio 1620 – Potsdam, 9 maggio 1688), fu Principe Elettore di Brandeburgo, Duca di Kleve e di Prussia della dinastia degli Hohenzollern.

Era figlio di Giorgio Guglielmo (1595 – 1640) e di Elisabetta Carlotta del Palatinato (1597 – 1660).

Indice 1 Gli anni in Olanda 2 L'ascesa al trono (1640-1660) 3 La fondazione dello stato prussiano (1660-1688) 4 Matrimoni ed eredi 5 Altri progetti

[modifica] Gli anni in Olanda

Allontanato da Berlino durante la guerra dei trent'anni, Federico Guglielmo venne mandato in Olanda per essere istruito nell'arte militare e per apprendere le conoscenze tecniche mercantili e commerciali degli Olandesi. Si dimostrò fin dalla gioventù un individuo risoluto e caparbio, profondamente religioso e intellettualmente vivace. Ammirato profondamente dallo statolder Enrico dei Paesi Bassi, il giovane tedesco si innamorò profondamente della figlia di lui, Luisa Enrichetta, con la quale si sposò.

[modifica] L'ascesa al trono (1640-1660)

Alla morte del padre, il ventenne krönprinz si ritrovò a gestire uno stato in pieno dissolvimento. Le città erano spopolate, il commercio ristagnava, le industrie distrutte, le campagne desolate ed incolte, la popolazione decimata dagli eserciti e dalle epidemie. Berlino contava poche migliaia di abitanti. Federico Guglielmo decise di rimettere a posto quello che poteva essere salvato concludendo prima un armistizio con la Svezia, restando neutrale fino al 1648, quando nella pace di Westfalia gli furono assegnati la Pomerania occidentale e alcuni territori intorno al Brandeburgo. Riuscì grazie alla sua tenacia a ripopolare le regioni colpite dalla guerra e sottomise alla sua volontà i bellicosi Junker (i latifondisti tedeschi) nel suo progetto di risanamento. Riprese le ostilità contro la Svezia nel 1655, riuscì a batterla e grazie alla mediazione polacca Federico Guglielmo con il Trattato di Oliva (1660) ottenne il pieno titolo di duca di Prussia, svincolandosi dal legame di vassallaggio con Varsavia.

[modifica] La fondazione dello stato prussiano (1660-1688)

Poste le basi, Federico Guglielmo tolse il potere agli Junker, rimise a posto l'economia accogliendo i vari esuli delle nazioni confinanti, promosse la costruzione di nuove industrie, di strade, di dighe e di canali, fece bonificare le paludi per l'agricoltura, rafforzò la burocrazia accentuando l'importanza dell'elettore di Berlino, unica figura che accomunava gli eterogenei territori tedeschi a lui sottomessi, rinforzò l'esercito con l'introduzione di nuove macchine belliche e raddoppiò gli effettivi; all'aristocrazia concesse poteri latifondisti, militari ed uffici pubblici. Dopo aver compiuto queste fondamentali riforme, Federico Guglielmo dichiarò di nuovo guerra all'antica nemica svedese. Dopo la decisiva battaglia di Ferbelhein (1675), Federico riuscì a conquistare anche la Pomerania orientale, che dovette abbandonare per protesta francese nel Trattato di Saint-Germain-en-Laye (29 giugno 1679). Nel 1685 accolse gli esuli ugonotti dalla Francia. Gli succedette il figlio Federico I di Prussia.

[modifica] Matrimoni ed eredi

Federico Guglielmo si sposò due volte. La prima volta, nel 1646 a L'Aia, con Luisa Enrichetta d'Orange (1627 – 1667), figlia di Federico Enrico d'Orange, dalla quale ebbe i seguenti figli che raggiunsero l'età adulta:

• Karl Emil (1655 – 1674);
• Federico (1657 – 1713);
• Ludwig (1666 – 1687), sposò la Principessa Luise Charlotte von Radziwill-Birze.

Nel 1668 sposò Dorotea Sofia di Brunswick-Lüneburg (1636 – 1689), vedova di Cristiano Luigi di Brunswick-Lüneburg, dalla quale ebbe i seguenti figli che raggiunsero l'età adulta:

• Filippo Guglielmo (1669 – 1711), magravio di Brandeburgo-Schwedt, sposò Johanna Charlotte di Anhalt-Dessau;
• Maria Amalia (1670 – 1739), sposò Karl di Meclemburgo-Güstrow e successivamente Moritz Wilhelm di Sachsen-Zeitz;
• Albrecht Friedrich (1672 – 1731), margravio di Brandeburgo-Schwedt, sposò Maria Dorotea di Curlandia, figlia di Federico Casimiro Kettler;
• Karl (1673 – 1695), margravio di Brandeburgo-Schwedt, sposò Katharina von Balbiano;
• Elisabeth Sophie (1674 – 1748), sposò Federico Casimiro Kettler e successivamente Cristiano Ernesto, margravio di Brandeburgo-Bayreuth e successivamente ancora sposò Ernesto Luigi I di Sassonia-Meiningen;
• Christian Ludwig (1677 – 1734), margravio di Brandeburgo-Schwedt.

[modifica] Altri progetti

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