Ecgþeow
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ecgþeow o Edgetho (proto-norreno *Agiþewaz) è un personaggio del poema epico anglosassone Beowulf. Non è menzionato da nessuna parte al di fuori del manoscritto del Beowulf, e non si sa se sia basato su una persona esistita realmente. Appartiene probabilmente ad una famiglia dei Sueoni (un ätt, vedi Clan norreni) chiamata Waegmunding. Sposò la figlia di Hreðel, re dei Geati, ed era il padre di Beowulf.
Il suo nome potrebbe essere letto come ecg + þeow, "servo della lama" (cioè thane della spada); oppure, se il suo nome fosse un composto del tipo bahuvrihi come molti altri nomi di eroi germanici, indicherebbe perizia con la spada, avendo il significato letterale di "la cui serva è la lama".
È menzionato per la prima volta nel Beowulf nei versi 262-266, quando Beowulf dice al guardiano della costa che "Mio padre era noto a tutti quanti", lo chiama "nobile condottiero" e dice che morì dopo aver vissuto "molti inverni" e che è ricordato ovunque dagli uomini saggi.
Nei versi 372-375, Hroðgar, il re danese, parla di Ecgþeow, ricordando che sposò l'unica figlia femmina di re Hreðel.
Ai versi 456-472, Hroðgar raconta la storia di come Ecgþeow una volta giunse a chiedergli aiuto: aveva ucciso Heaðolaf, un uomo di un altro clan chiamato i Wulfing (è probabile che siano i leader dell'Östergötland). Uno dei modi dei Germani di risolvere una faida di sangue era di pagare un guidrigildo o di essere bandito. La gente di Ecgþeow non poteva pagare un guidrigildo, oppure i Wulfing lo rifiutarono; perciò Ecgþeow fu costretto ad andarsene dalla sua terra. Andò nella terra dei Danesi; Hroðgar pagò il guidrigildo, ed Ecgþeow fece un giuramento di amicizia con lui.
I Wulfing sono probabilmente i Wylfing menzionati nel Widsith[1], e secondo il Widsith uno dei suoi condottieri era Helm. Hroðgar sposò Wealhþeow, una Helming, che perciò è probabile che appartenesse ai Wulfing, e questo può spiegare perché Ecgþeow si recò proprio in Danimarca. Hroðgar poteva essere capace di sfruttare i suoi legami familiari per persuadere i Wulfing ad accettare il guidrigildo e far cessare la faida.
Hroðgar interpreta il viaggio di Beowulf come il ringraziamento del figlio per quello che Hroðgar aveva fatto al padre.
Ai versi 2428-2429 apprendiamo che il giovane Beowulf fu allevato e cresciuto in casa di Hreðel a partire dagli otto anni di età; presumibilmente Ecgþeow morì quando Beowulf aveva sette anni. Come era morto Ecgþeow non è detto.
Ai versi 2813-2815 apprendiamo che il thane Wiglaf è un Waegmunding; perciò suo padre Weohstan doveva essere in qualche modo imparentato con Ecgþeow.
[modifica] Note
Protagonisti
Beowulf | Hroðgar | Ecgþeow | Hygelac | Heardred | Eadgils | Eanmund | Æschere | Wealhþeow | Wiglaf | Breca
Antagonisti
I tre principali: Grendel | Madre di Grendel | drago
Altri: Onela | Weohstan
Popoli e clan
Popoli: Daner | Geati | Sueoni | Heaðobard
Clan: Scylding | Scylfing | Wægmunding | Wulfing | Bronding
Categorie: Beowulf | Mitologia norrena | Mitologia germanica Portali: Mitologia Progetti: Mitologia