See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Caso Abu Omar - Wikipedia

Caso Abu Omar

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Immagine scattata dalla CIA durante la sorveglianza di Hassan Mustafa Osama Nasr rinvenuta nel corso delle indagini della Procura di Milano
Immagine scattata dalla CIA durante la sorveglianza di Hassan Mustafa Osama Nasr rinvenuta nel corso delle indagini della Procura di Milano [1]

Il Caso Abu Omar fa riferimento al rapimento e trasferimento in Egitto dell'Imam di Milano Hassan Mustafa Osama Nasr, noto come Abu Omar, ed alle successive vicende. La questione è stata riportata dalla stampa internazionale come uno dei più noti e meglio documentati casi di extraordinary rendition eseguiti dai servizi segreti statunitensi nel contesto della guerra globale al terrorismo.

Abu Omar è stato sequestrato Il 17 febbraio 2003 a Milano dalla CIA[1]. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e quanto dichiarato dallo stesso Nasr, l'imam è stato rapito a Milano mentre si recava alla moschea e trasportato presso la base di Aviano per essere trasferito in Egitto dove è stato recluso, interrogato e avrebbe subito torture e sevizie[2].

L'operazione della CIA ha interrotto le indagini che la procura di Milano stava conducendo su Nasr in merito alla partecipazione ad organizzazioni fondamentaliste islamiche. Una prima liberazione dopo circa un anno sarebbe stata interrotta perché Nasr, chiamando la famiglia in Italia e raccontando le torture subite, avrebbe violato un patto di riservatezza accettato per essere rilasciato [3].

È stato liberato una seconda volta nel febbraio 2007 - ma le autorità Egiziane gli avrebbero vietato l'espatrio[4] - ha denunciato le violenze subite e espresso la volontà di tornare in Italia, dove comunque lo attenderebbe un'ordinanza di arresto per le attività di terrorismo per cui era indagato[5]. Nasr ha dichiarato di aver fiducia nella giustizia italiana e di voler perseguire i torti subiti e far valere i suoi diritti nei tribunali Italiani[6][7]; avrebbe, secondo le sue dichiarazioni, rifiutato un accordo con la CIA che prevedeva 2 milioni di dollari e la cittadinanza per lui e la sua famiglia in cambio del silenzio sulla sua vicenda[6].

Seppure Il governo italiano abbia negato di aver ricoperto alcun ruolo nel sequestro, alle indagini condotte dai procuratori aggiunti Armando Spataro e Ferdinando Enrico Pomarici sono seguiti i rinvii a giudizio per i servizi americani, di 26 agenti della CIA tra cui il capocentro di Roma e referente per l'Italia della CIA fino al 2003 Jeffrey W. Castelli e il capocentro di Milano Robert Seldon Lady, mentre per i servizi Italiani, del Generale Nicolò Pollari, vertice del SISMI, del suo secondo Marco Mancini e dei capicentro Raffaele Ditroia, Luciano Di Gregori e Giuseppe Ciorra[8].

Su richiesta degli inquirenti è stata trasmessa richiesta di estradizione per i cittadini americani al Ministero della Giustizia, allora di Roberto Castelli, affinché la trasmettesse agli Stati Uniti. Il Ministro Castelli si è sempre rifiutato di inoltrare la richiesta di estradizione entrando in conflitto con la procura di Milano. Al termine della legislatura nel 2006 Castelli fece sapere che non aveva trasmesso gli atti. Nonostante la vittoria alle elezioni politiche del centro sinistra, del quale alcuni esponenti avevano sostenuto l'opportunità di trasmettere gli atti, il governo ha presentato un ricorso alla Corte Costituzionale per un conflitto tra poteri dello stato lamentando la violazione del segreto di stato da parte degli inquirenti nel corso delle indagini. La decisione dell'allora ministro Clemente Mastella di attendere la risoluzione della questione pendente prima di decidere se presentare le richieste di estradizione ha provocato accese polemiche tra il governo e la procura di Milano.

Alcuni dei protagonisti di questo caso sono inoltre coinvolti anche nello scandalo dell'archivio segreto di Via Nazionale e nello scandalo Telecom-Sismi (tra essi, l'ex funzionario di Pollari al Sismi Pio Pompa).

In relazione al caso Abu Omar, Renato Farina (ex giornalista del quotidiano Libero) ha riconosciuto le accuse di favoreggiamento mosse a suo carico ed ha patteggiato la pena ottenendo una condanna a sei mesi di reclusione (poi commutata in sanzione pecuniaria). Durante gli interrogatori, Farina ha ammesso di essere stato pagato ripetutamente dal SISMI per le sue attività e di aver ricevuto pressioni da Pollari e Pompa per reperire informazioni sulle indagini in corso sul sequestro di Abu Omar.

Sull'operazione Abu Omar, il Governo Prodi ha mantenuto il segreto di stato.

[modifica] Note

  1. ^ a b "Foto della Cia svela il sequestro dell'imam", Corriere della Sera, 12 novembre 2005.
  2. ^ "I pm di Milano: arrestate gli agenti della Cia", Corriere della Sera, 24 giugno 2005.
  3. ^ "«Abu Omar è vivo e conferma le torture»", Corriere della Sera, 27 giugno 2005.
  4. ^ "Abu Omar non verrà in Italia l'Egitto decide il divieto d'espatrio", La Repubblica, 18 febbraio 2007.
  5. ^ "«Arrestate l'ex imam rapito dalla Cia»", Corriere della Sera, 24 giugno 2005.
  6. ^ a b "ABU OMAR: MEGLIO L'INFERNO ITALIANO DEL PARADISO EGIZIANO", La 7 - News, 12 marzo 2007.
  7. ^ "Abu Omar a Al Jazeera: "Ho il passaporto italiano"", RaiNews24, 25 febbraio 2007.
  8. ^ "Rapimento Abu Omar, a giudizio l'ex capo del Sismi Nicolò Pollari", La Repubblica, 16 febbraio 2007.

[modifica] Altri progetti

Altre lingue


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -