Casal di Principe
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Casal di Principe | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Campania | ||
Provincia: | Caserta | ||
Coordinate: | |||
Superficie: | 23 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 899,6 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Cancello e Arnone, Grazzanise, San Cipriano d'Aversa, San Tammaro, Santa Maria la Fossa, Villa di Briano, Villa Literno | ||
CAP: | 81033 | ||
Pref. tel: | 081 | ||
Codice ISTAT: | 061019 | ||
Codice catasto: | B872 | ||
Nome abitanti: | casalesi | ||
Santo patrono: | Maria SS. Preziosa | ||
Giorno festivo: | 12 settembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Casal di Principe è un comune di oltre 20mila abitanti della provincia di Caserta, nell'agro aversano. Durante il periodo fascista ha costituito, con le vicine città di San Cipriano d'Aversa e Casapesenna, il comune di Albanova, per poi dividersi di nuovo nel dopoguerra.
Indice |
[modifica] Storia
Le prime notizie su Casal di Principe risalgono ai tempi della civiltà degli Osci, precedente a quella dei romani i quali utilizzarono questa zona come avamposto sul litorale Domizio e vi erano di stanza poche guarnigioni. Notizie certe la collocano con la antica Liternum come entroterra malsano e acquitrinoso.
Nel corso dei secoli si perdono quasi le tracce della sua esistenza e si ritrovano intorno all'anno 1000, in epoca Normanna, abbinata ad Aversa che è stata per eccellenza città Normanna.
Da fonti non meglio identificate sembra che il nome Casal di Principe derivi da un evento risalente al periodo 1458-1490 durante il quale Mattia Corvino fu re d'Ungheria. Sembra che un suo figlio naturale di nome Stanislao abbia attentato alla vita del padre per subentragli sul trono. Scoperta la tresca, Mattia, che era imparentato con Ferdinando I d'Aragona re di Napoli per averne sposata la figlia Beatrice, fa arrestare il figlio insieme con i complici e, per non ammazzarlo, li espelle dal regno chiedendo per essi ospitalità a Ferdinando I nelle terre nostrane. Viene a loro assegnato un vecchio casale ubicato in una zona malsana e acquitrinosa dell'entroterra, appunto perché doveva essere una punizione.
Da quel momento nasce, quindi, Casal di Principe, cioè il casale dove vive il principe.
Al di là della veridicità o meno del fatto, oggi troviamo molteplici coincidenze con esso: i nomi Mattia e Stanislao, questo di chiare origini slave, sono molto diffusi a Casal di Principe ed il cognome Corvino è addirittura il più diffuso. E dal punto di vista somatico troviamo persone bionde e con occhi azzurri, capelli lisci e neri, corporature piuttosto longilinee. Certamente poco meridionali.
Testimonianze e reperti archeologici purtroppo non ve ne sono. Le più antiche sono quelle riferite alla Chiesa del s.s. Salvatore risalente al XVI secolo, come si evince da una testimonianza grafica esistente presso la Sacrestia della stessa.
In essa è conservato un crocefisso ligneo della scuola napoletana del XVIII secolo e una tavola raffigurante la vergine datata 1725.
La comunità viveva principalmente di agricoltura, settore che poi è andato via via riducendosi a favore dell'edilizia e del terziario cantieristico, il quale oggi occupa la maggior parte della forza lavoro locale. Un tempo la coltivazione della canna da zucchero era la principale attività del paese, ma col passare degli anni ha lasciato il posto ai frutteti (pesche, albicocche e mele in prevalenza), e alla coltivazione della barbabietola da zucchero. Ma anche il frumento, specialmente l'avena e il mais, trovano ampi spazi di coltura perché molto utilizzati nella zootecnica, in quanto Casal di Principe è uno dei principali centri di allevamento della bufala campana da cui si ricava il latte per la famosa mozzarella campana che tanta rinomanza ha acquisito negli anni.
L'8 maggio 1928, Casal di Principe, San Cipriano d'Aversa e Casapesenna si unirono in un solo comune, che prese il nome di Albanova, scindendosi nei decenni successivi con propria autonomia comunale. Attualmente la città è una delle più vive e presenti della provincia di Caserta.
[modifica] Patrono, chiese e monumenti
Patrono del paese Maria SS.Preziosa, viene venerata nella chiesa del SS. Salvatore e condivisa con la omonima Parrocchia sita alla via Maria SS. Preziosa (traversa di Corso Dante). Una solenne processione che coinvolge tutta la cittadinanza accompagna l'effige della Vergine, il Martedì in Albis dalla Chiesa SS. Salvatore alla Chiesa Maria SS. Preziosa che a Settembre viene riportata nella Chiesa madre. La devozione alla Vergine si perde nella notte dei tempi e la popolazione offre voti stessi per impetrare grazie. Vi sono leggende che fanno risalire l'origine dell'effige all'evangelista S.Luca. Fino a pochi anni fa in occasione del 12 settembre si faceva festa in tutto il paese con luminarie e concertini che seguivano a commoventi processioni per le strade di tutto il paese. Nel 1958 vi fu la solenne incoronazione della stessa, nel 1983 dopo 25 anni si proclama la festa in tutto il paese e fu fatta fare l'effige calata per l'occasione con un elicottero sulla folla piamente raccolta nella principale ex P.zza mercato nei pressi della casa comunale. Le parrocchie presenti sono: Parrocchia SS. Salvatore, Spirito Santo, San Nicola, Maria SS. Preziosa. Presenti anche piccole cappelle di santi: S. Lucia, S. Biagio. Famosa è piazza S.Rocco per la statua dedicata ai caduti e soprannominata "il nanerottolo"; si tratta di un inerme soldatino ritratto nell'atto di lanciare una granata, la cui simbolica militaristica è stata fatta a lungo oggetto di satira popolare. Singolare è invece il monumento da alcuni denominato "la pescheria": ai lati della rotonda, fuori della città, sormontante un globo terracqueo si erge una statua di papa Woytila all'interno di un recinto con catena, ancora e piastrelle dalle cangianti tonalità marine. Queste e altre singolarità rendono la città differente da ogni altra possibile meta turistica e sicuramente meritevole di una visita.
[modifica] Attività
Casal di Principe è conosciuta per la produzione di mozzarella di Bufala Campana, che viene esportata in tutto il mondo. A discapito delle proprie origini contadine, oggi la città è diventata un centro propulsore del commercio e dell'imprenditoria in genere.
[modifica] Sport
Casal di Principe non possiede una squadra di calcio che militi a livelli professionistici da alcuni anni. Infatti la squadra principale della città era l'Albanova, che militò per molti anni nei campionati di Serie C, e che fu dichiarata fallita verso la fine degli anni novanta a causa di infiltrazioni camorristiche. Il 27 dicembre 2007, presso lo Stadio Comunale, si è svolta la IV Edizione della Partita del Cuore tra vecchie glorie del Napoli e gli amministratori comunali di Casal di Principe.
La città è dotata inoltre di una piscina comunale, inaugurata nel 2004. Il 3 aprile 2005, si è tenuta la prima manifestazione natatoria amatoriale denominata Coppa Sprint tra le scuole nuoto della gloriosa Rari Nantes Napoli e la nuova società sportiva Sporting Olimpia che gestisce l'impianto sportivo di Casal di Principe.
[modifica] Camorra
Sin dal XIX secolo Casal di Principe era nota alle cronache per la copiosa presenza di briganti nel suo entroterra . Attualmente è tristemente conosciuta per la ferocia di un sodalizio criminale che prende il nome proprio dalla città («i Casalesi»), balzato alla cronaca nazionale dopo che se n'è occupato lo scrittore Roberto Saviano nel suo libro e nel suo film"Gomorra". Oltre duemila abitanti del comune, cioè in media quasi una persona ogni due famiglie, risulta condannata per reati di mafia.
Ma Casal di Principe, oltre che per Francesco Schiavone detto Sandokan, capoclan dei Casalesi, è conosciuta come la città di don Giuseppe Diana, parroco ucciso dalla camorra per aver scritto il documento "Per amore del mio popolo non tacerò".
[modifica] Politica
Casal di Principe è una roccaforte del Popolo della Libertà, che ha raggiunto il 72% a fronte del 14% del Partito Democratico.
[modifica] Personalità legate a Casal di Principe
- Giuseppe Diana, sacerdote
- Angelo Scalzone, tiratore, medaglia d'oro nel tiro al piattello alle Olimpiadi di Monaco del 1972.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Cipriano Cristiano (Popolo della Libertà) dal 12/06/2007
Centralino del comune: 081 8166011
Email del comune: info@comunecasaldiprincipe.it