Canale 6
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| Canale 6 | ||
|---|---|---|
| [[image: | ]] | |
| Data di lancio: | 1986 | |
| Data di chiusura: | ||
| Share: | 172.662 contatti medi al giorno (marzo 2006 Auditel) | |
| Editore: | Telelombardia
Via Colico, 36 - 20158 Milano |
|
| Nomi precedenti: | Tvm66 (1978-81) | |
| Sostituisce: | ||
| Canali gemellati: | ||
| Servizio di differita: | ||
| Indirizzo web: | www.telelombardia.it | |
| Diffusione | ||
| Terrestre | ||
| Analogico | PAL, in Italia | |
| Digitale | DVB-T (bouquet Telelombardia), in Italia | |
| Satellitare | ||
| Via cavo | ||
| Mobile | ||
| Web | ||
Canale 6 è una televisione regionale della Lombardia con sede a Milano in via Colico, 36, nel quartiere della Bovisa. È la terza rete del gruppo televisivo di Sandro Parenzo, canale minore rispetto alle due principali, Telelombardia e Antenna 3
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Gli esordi
Il nome originario era Tvm 66, ovvero Televisione Milanese 66, in continuazione a un canale di Radio Comunità Milanesi. Diventa espressione della diocesi di Milano. Successivamente nacque un cicuito (Reteblu) per assumere poi il nome di Canale 6.
[modifica] L'accordo con PanTV
Inizialmente gli studi erano in corso di Porta Romana.Il bacino d'utenza inizialmente limitato all'ambito cittadino si espande, anche tramite un accordo con il gruppo di pavese di PanTV.
L'emittente fonda la propria campagna pubblicitaria sullo slogan : Canale 6: la sintonia della famiglia. Fra i programmi pià importanti di Canale 6 possiamo ricordare:
- Grappeggia show,
- Aperitivo in si bemolle condotto dalla cantante Noris De Stefani,
- Il Caffè
- Per chi suona la campanella, condotto da Franco Romeo,
- Il sole a mezzanotte, rubrica condotta da Paolo Mosca.
[modifica] Il passaggio a Telelombardia e il cambio di denominazione
Sul finire degli anni ’80, travolta dal crollo del gruppo PanTV, Canale 6 viene acquistata da Salvatore Ligresti, editore di Telelombardia. Ligresti decide di specializzare Canale6 nelle televendite e di dividere o vendere le frequenze : ci fu così la nascita di Telelombardia 2 che si dedicò alla ripetizione del network nazionale Tv7 Pathè fino al fallimento di questa tv nel 1992. Con la bancarotta del network di Parretti, Canale 6 (che nel frattempo aveva mantenuto una copertura regionale con un paio di canali VHF, dedicandosi più o meno come oggi alla replica delle trasmissioni di Telelombardia) riottenne in sede legale i canali.
[modifica] Il ritorno alla denominazione originale
A metà degli anni ’90 Sandro Parenzo acquistò da Ligresti Telelombardia e continuò a tener vivo Canale 6. In questo periodo il canale fu rete di televendite e relay di network di secondo piano quali Supersix e Tivuitalia (dopo la trasformazione di Telenorditalia in Sei Milano).
[modifica] Gli ultimi anni
Per merito di Roberto Poletti, che lavorava a Telelombardia nel marzo 2003 l'editore delle due reti si convinse a trasmettere oltre che le televendite, per alcune trasmissioni, di intrattenimento. Vengono trasmesse le repliche di Tuttaunaltramusica, quindi programmi come Cà mia ( condotto da Roberto Poletti) e il teatro dei Legnanesi. Roberto Poletti passa, poi ad Antenna 3,per approdare infine a a Italia 7 Gold, A canale 6 il conduttore diviene Eugen Eugenio Ban.
Infine Sandro Parenzo acquista Antenna 3. Perciò Telelombardia e Antenna 3 riescono a realizzare molte sinergie. Per contro Canale 6 perde gradualmente la propria programmazione autonoma e torna a specializzarsi in televendite, interrotte solo da repliche di programmi di Telelombardia con l'utilizzo in contemporanea del logo Canale 6 e del logo TeleLombardia 2. Fonte: www.storiaradiotv.it
