Bozza
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Una bozza (dal basso latino bocia, bocium, «gonfiore») è letteralmente una protuberanza o un bernoccolo:
- In anatomia, le bozze craniche sono protuberanze arrotondate nella superficie esterna del cranio: in particolare, la "bozza precordiale" è la sporgenza patologica in seguito a ipertrofia dell'atrio sinistro.
- In geografia, le "bozze fluviali" e "glaciali" sono le sporgenze rocciose emergenti dal letto di un fiume o di un ghiacciaio, che biforcano la corrente.
[modifica] Estensioni del termine
Per estensione, il termine "bozza" viene usato anche per indicare lo stadio iniziale di una struttura naturale o artificiale. In questa accezione, può anche essere usato più specificamente il termine abbozzo.
Ad esempio, in botanica, la "bozza fogliare" è il primo sviluppo di una foglia, a forma di sporgenza tondeggiante.
La bozza può essere anche la prima e imperfetta forma di un'opera umana (in questo caso si usa anche la forma bozzetto) : in particolare, le "bozze di stampa" sono le composizioni tipografiche preliminari stampate su una solo faccia per foglio, con larghi margini per le correzioni, e i "correttori di bozze" sono gli incaricati della loro revisione. In campo artistico, la bozza nasce in genere con lo scopo di illustrare le caratteristiche generali della creazione e di rendere facilmente l'idea di come sarà il prodotto finito e può assumere diversi nomi a seconda del tipo di opera che si va ad abbozzare: per esempio nei film o nei lungometraggi animati la bozza viene chiamata storyboard, nelle opere grafiche schizzo e così via.
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