Autobahn
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Autobahn | ||
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Artista | Kraftwerk | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | novembre 1974 | |
Durata | 42 min : 27 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 5 | |
Genere | Musica elettronica Kosmische Musik Krautrock |
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Etichetta | Philips Vertigo Mercury (1975) EMI (1985) Warner Bros. (1985) Elektra (1988) |
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Produttore | Conny Plank Ralf Hütter Florian Schneider |
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Registrazione | maggio 1974 nel Kling Klang Studio | |
Note | #4 #7 [1] |
Kraftwerk - cronologia | ||
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Album precedente Ralf & Florian (1973) |
Album successivo Radio-Activity (1975) |
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Autobahn (termine della lingua tedesca che in lingua italiana significa autostrada) è il quarto album del gruppo tedesco Kraftwerk, pubblicato nel novembre del 1974
Indice |
[modifica] L'album
Registrato nel Kling Klang Studio di Düsseldorf nel maggio del 1974, e pubblicato nel novembre dello stesso anno, Autobahn è l'album che ha lanciato i Kraftwerk nella scena internazionale.
L'album infatti marca una svolta stilistica all'interno del gruppo che consiste in un utilizzo più massiccio di sintetizzatori ed altri strumenti elettronici, benché siano presenti in alcune incisioni alcuni strumenti non elettronici, come il violino, le chitarre e il flauto, tipici dei brani precedenti.
Dell'album fanno parte cinque tracce: la principale si intitola come l'album, una suite lunga ventidue minuti in cui il gruppo usa quasi tutti gli strumenti, seguono i due brani Kometenmelodie, il cui primo era già stato pubblicato come singolo nel dicembre del 1973, Mitternacht e Morgenspaziergang in cui vengono riprodotti suoni e rumori naturali coi sintetizzatori.
[modifica] La copertina
La copertina dell'album, disegnata dal pittore Emil Schult (che collaborerà nel gruppo come paroliere per il brano principale), mostra un'autostrada che si snoda su due vallate, e percorsa da una Volkswagen Maggiolino bianca e da una Mercedes nera. Il retro della copertina ha subito alcune modifiche nel corso delle riedizioni dell'album, a motivo dei cambiamenti della formazione del gruppo nel tempo. In quella del 1974 si poteva vedere una foto del gruppo montata alla parte posteriore esterna di un'automobile (in cui l'immagine di Wolfgang Flür era un fotomontaggio dato che la testa del musicista fu aggiunta sul corpo di Emil Schult nel momento in cui Flür aveva deciso di entrare stabilmente nel gruppo), mentre nell'edizione del 1985 si poteva vedere l'immagine del gruppo in una apparizione live.
[modifica] Tracce
Tutte le tracce sono state composte da Ralf Hütter e Florian Schneider, eccetto dove indicato:
- Autobahn (Hütter, Schneider, Schult) - 22:40
- Kometenmelodie 1 - 6:25
- Kometenmelodie 2 - 5:44
- Mitternacht - 4:40
- Morgenspaziergang - 4:03
[modifica] Formazione
- Ralf Hütter - voce, tastiere, sintetizzatore
- Florian Schneider - voce, vocoder, tastiere, sintetizzatore, flauto traverso
- Wolfgang Flür - percussioni elettroniche
- Klaus Roeder - chitarra, violino elettrico
[modifica] Strumentazione
- ARP Odyssey
- Moog Minimoog
- Flauto traverso
- Chitarra
- Violino elettrico
- Vocoder
- EMS Synthi A
- Piano elettrico Farfisa Professional
- Farfisa Ryhthm Unit 10
- Percussioni elettroniche a pads
- Vox Percussion King
- Schulte Compact Phasing A
- Mutron Biphase
[modifica] Note
- ^ Digitando il nome del gruppo nel motore di ricerca di questo archivio ed inserendo il parametro Deutsche Album Chartsè possibile vedere le posizioni degli album dei Kraftwerk nella classifica tedesca
Ralf Hütter | Florian Schneider | Fritz Hilpert | Henning Schmitz | ||
Eberhard Kranemann | Andreas Hohmann | Charly Weiss | Michael Rother | Houschäng Néjadepour | Klaus Dinger | Peter Schmidt | Plato Kostic | Emil Schult | Wolfgang Flür | Klaus Roeder | Karl Bartos | Fernando Abrantes | ||
Discografia | ||
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Studio: Kraftwerk | Kraftwerk 2 | Ralf und Florian | Autobahn | Radio-Activity | Trans-Europe Express | The Man-Machine | Computer World | Electric Café | The Mix | Tour De France Soundtracks | ||
Live: Minimum-Maximum |
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Compilations: Klang Box | The Catalogue | ||
Videografia | ||
Minimum-Maximum | ||
Voci correlate | ||
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Progetto Musica elettronica· Electric Café |