Assedio di Costantinopoli (674)
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| Assedio di Costantinopoli | |||||||
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| Parte Guerre Arabo-Bizantine | |||||||
 Le mura di Costantinopoli |
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| Schieramenti | |||||||
| bizantini | arabi più rinforzi egiziani | ||||||
| Comandanti | |||||||
| Costantino IV di Bisanzio | Muawiyah I | ||||||
| Effettivi | |||||||
| ignoto, comunque non molti | 200.000 con i rinforzi egiziani | ||||||
| Perdite | |||||||
| Poche | 170.000 | ||||||
Il Primo Assedio Arabo di Costantinopoli nel 674 fu il maggior conflitto delle guerre Arabo-Bizantine , e fu una delle tante volte in cui le difese di Costantinopoli furono provate. Fu combattuto tra l'Impero Bizantino e il califfato Arabo degli Omayyadi. Muawiyah I, che prese il sopravvento nella lotta per il Potere del vasto Impero degli Arabi, mirò a conquistare Costantinopoli che a quei tempi era sotto Costantino IV. In questa battaglia, gli Omayyadi, incapaci di aprire una breccia sulle mura Teodosiane, tentarono di invadere la città per il Bosforo, ma l'inverno costrinse la flotta araba a fuggire in un'isoletta un po' distante: Cizico.
Una delle ragioni della vittoria bizantina fu l'uso di una nuova arma, il fuoco greco, che permise alle navi bizantine di distruggere infine la flotta araba, molto più forte e numerosa, ma meno organizzata.
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