Utente:Xinstalker
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Salve a tutti! Mi 'chiamo' Xinstalker che è l'unione di due termini Xin e Stalker. Il primo, Xin, è cinese e può avere due significati a seconda del segno grafico usato: 心 (xīn, primo tono) significa cuore (san: hṛd) e siccome anticamente in Cina si riteneva che questo fosse l'organo del pensiero e delle emozioni significa anche mente pensante (san: citta); mentre 信 (xìn, quarto tono, san: śraddhā) significa fede o anche fiducia e per questo indica anche l'onestà. Questi termini sono densi di significati religiosi sia in ambito buddhista, che daoista e confuciano. Stalker invece è un termine anglosassone che indica un cacciatore in agguato, ma io lo uso riferendomi all'omonimo film di Andrej Tarkovskij e al romanzo a cui egli si ispirò: Picnic sul ciglio della strada dei fratelli Arkadi e Boris Strugackij. Mi interesso di cultura orientale, segnatamente quella buddhista del c.d. Buddhismo dell'India settentrionale, del Buddhismo cinese e del Buddhismo giapponese, con particolare riguardo alle scuole Tiantai e Tendai. Ultimamente mi sto interessando anche al Daoismo, ma ci vorrà un bel po' di tempo prima che ci scriva qualcosa.
Di seguito le pagine che ho finora redatto, o avviato la redazione o riscritto, in anonimo o in 'firma'.
Indice |
[modifica] Complete ma sempre da rivedere (vi invito a farlo)
- Sul Buddhismo cinese: Canone cinese, Monte Lu, Buddhabhadra, Huiyuan, Dao'an, Mofa, Daosheng, Kumarajiva, Faxian, An Shigao, Dharmaraksa, Sengzhao, Huiguan, Yijing.
- Sul Buddhismo Tiantai-Tendai: Buddhismo Tiantai, Zhiyi, Guanding, Zhikai, Zhanran, Zhili, Yuanrong sandi, Yinian sanqian, Buddhismo Tendai, Huisi, Huiwen, Saicho, Eisai, Riccardo Venturini.
- Sul Buddhismo indiano: Buddhismo dei Nikaya,Sarvastivada, Mahasanghika, Canone buddhista, Monaco buddhista, Sthaviravada, Concili buddhisti, Vibhajyavada, Vinaya, Agama-nikaya, Vatsiputriya, Cittamatra, Nalanda, Buddhismo Mahayana, la parte buddhista di Nirvana.
[modifica] Lavori in corso (vi invito a darmi una mano)
- fatte ma da integrare (vorrei evitare di farlo io): continuazione della parte storica del Buddhismo Chan (io posso arrivare al Niutouchan), parte dottrinale di Dogen.
- in lavorazione o in riscrittura: Sutra del Loto, Vacuità, Buddhismo Nichiren, Prajnaparamita, Sangha, Nagarjuna, Buddhismo cinese, Sramanera, Zhiguan.
- prossime voci: Madhyamika, Sanlun, Mahayana Mahaparinirvanasutra, Avatamsakasutra, Huayan, Buddhismo giapponese.
- se ci sono delle voci desiderate aggiungetele qui:
grazie per la collaborazione, Xinstalker
[modifica] Gli errori fatti
Secondo me è importante riportare anche gli errori di contenuto che uno compie. E' fastidioso ma anche stimolante per trasmettere conoscenze che si fondano anche sugli errori.
- Nella pagina Dogen ebbi a scrivere che shikantaza derivava da 'taza' ovvero 'stare seduti' e 'shikan' ovvero nel 'samatha-vipasyana'. In effetti 'shikan' originariamente, in Giappone, significava proprio questo e si collega all'utilizzo analogo di 'zhiguan' in cinese di cui era una diretta trascrizione. In realtà Dogen operando sui kanji ha datto un significato diverso a quello che da un punto di vista di trascrizione degli stessi sembrerebbe uguale. Se avessi precedentemente verificato i kanji utilizzati da Dogen, o se più semplicemente mi fossi affidato alle traduzioni precedenti, non sarei incorso in questo errore. :( Grazie all'anonimo amico di Yunyu che mi ha fatto notare per tempo questo :). Grazie ad un anonimo posso correggere ulteriormente che: "l'altro shikan 只管 (ta za) di Dōgen e Rujing è in realtà zhĭguăn (in mandarino). È sostanzialmente un avverbio che significa "solamente" o "continuamente". Ha un uso limitato in cinese moderno, ma ogni tanto si legge ancora. L'omofonia esiste solo in giapponese moderno." Dal che ne deriva che la differenziazione tra i due termini non è stata operata da Dogen, come sospettava Yunyu, ma già si riscontra in cinese e non c'alcun collegamento tra i due se non nell'omofonia in giapponese. Ne consegue che zhǐguān-shikan (止観 , vedi voce zhiguan) è differente fin dall'origine da zhĭguăn-shikan (只管) dove peraltro il secondo utilizzo è ben più antico. Grazie all'anonimo. Ce ne fossero di più come lui! :)))
- Nella pagina Zhiyi ebbi a scrivere, seguendo uno studioso Giapponese di cui ometto qui il nome, che l'incontro tra Zhiyi e Guanding avvenne nel 587 a Nanjing. Lavorando su Guanding ho scoperto invece che le fonti cinesi (segnatamente il Fozutongji T.D.n. 2035 redatto da Zhipan e riportato da Hurvitz, in quanto il Xugaosengzhuan T.D. 2060 redatto da Daoxuan riferisce dell'incontro ma omette le date) riferiscono che l'incontro tra Zhiyi e Guanding avvenne nei primi mesi dell'era Zhide che è il primo 'nianhao' dell'imperatore Hou Zhu (Chen Shubao) che va dal 583 al 587. Quindi tale incontro avvenne, come riportato da alcuni studiosi occidentali, tre anni prima sui monti Tiantai.
- A volte, per le traslitterazioni cinesi, ho usato in modo troppo sicuro il Dictionary of Chinese Buddhist Terms di Soothill senza sapere che fosse fin troppo antiquato, usandolo nel Digital Dictionary of Buddhism non l'ho ben incrociato con altre fonti tipo il Cornu, a volte confondendo tra i due. Grazie all'anonimo che me l'ha fatto notare.
Grazie per la pazienza, Xinstalker
[modifica] Sto cercando
- Qualcuno che:
- mastichi il cinese, o il giapponese, per tradurre l'ultimo capitolo del Mohe Zhiguan (giapp. Makashikan) opera di Zhiyi fondamentale per il Buddhismo Chan, Tiantai e Tendai. Gli altri capitoli ce li ho in bozza in inglese.
- Questi materiali e testi:
- Foto per le voci di cui sopra, occorre che vengano inserite dal donatore per questione di cessione dei diritti. Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Copyright_immagini
- « Le Repos de l'esprit qui accède à l'Absolu », de Tao-sin, traduction du chinois, Tch'an Zen, Racines et floraisons, Hermès, nouvelle série, n° 4, Paris, Les Deux Océans, 1985, p. 82-87.
- Chappell, David W. 1986. "From Dispute to Dual Cultivation: Pure Land Responses to Ch'an Critics." In Peter N. Gregory , ed., Traditions of Meditation in Chinese Buddhism, pp. 163-197. Honolulu: University of Hawaii Press.
- Cleary, Christopher (J.C), transl. 1986. Zen Dawn: Early Texts from Tun Huang. Boston and London: Shambala.
Grazie per la collaborazione, Xinstalker
[modifica] Le mie lamentazioni su alcune voci wikipediane
- Dal mio modesto, discutibile punto di vista la voce Buddhismo è redatta davvero male. La querelle Buddhismo religione sì religione no, non esiste. L'unico autore che si è posto il problema è Mario Piantelli il quale ha scritto che, almeno inizialmente, il Buddhismo non è una religione per come noi la intendiamo in Occidente. Ma se è per questo quale religione orientale si può definire 'religione' come la definiamo noi in Occidente? il daoismo? il confucianesimo? Il tema, controverso fino a qualche decennio fa lo risolse Eliade... Piantelli ne faceva quindi un'avvertenza per i lettori non addetti ai lavori che magari si aspettavano Buddha come un dio, o il Buddhismo attuale sic et simplciter come il primo Buddhismo; la voce di wikipedia italiana ne ha fatto un dibattito culturale chiamando in causa il tema dell'anagogia individuale... Bastava un richiamo alla Piantelli... Così si confondono solo le idee e si chiamano in causa concetti che non c'azzeccano molto (anagogia individuale). Curioso il fatto poi che si richiama Piantelli 'solo' per dimostrare che il Buddhismo inziale non è una religione (ma il Buddhismo di oggi?) e si dimentica Piantelli quando sostiene, nello stesso paragrafo, che non ha senso parlare di Buddhismo piuttosto di Buddhismi. Inoltre la voce tratta e considera lo Zen in più parti come una voce a se stante, staccata da ogni contesto e dotata di una 'ontologia' propria, come se così non fosse, se lo si vuole, anche per qualsivoglia altra scuola buddhista. A me sembra evidente lo scopo ideologico di questa voce: segnalare il Buddhismo come una entità non religiosa che si esprime in diverse forme, dove lo Zen acquisice una emergenza propria rispetto alle altre. A parte le dovute considerazioni di natura culturale, che ometto (...), in questo modo si dimentica cosa sia il Buddhismo per centinaia di milioni di devoti e di monaci, varando invece una non troppo coperta operazione etnocentrica tesa al proselitismo propriamente religioso di qualche italica scuola che si definisce non religiosa. Mi chiedo ancora come mai nessuno si domandi perché il Buddhismo è inserito all'interno di tutti i manuali, i dizionari e le enciclopedie scientifiche che trattano di Religioni. Perché l'Unione Buddhista italiana e l'Unione Buddhista europea si definiscono enti religiosi. Perché tutte le scuole Buddhiste di tutto il mondo partecipano, da sempre, agli incontri interreligiosi e alle Conferenze religiose senza che nessuna di esse (ripeto nessuna) viva la necessità di dichiararsi non religiosa o dedita all'anagogia individuale. E perché persino le scuole Zen (considerate a-religiose) promuovano seminari teologici di esplicita natura religiosa (vedi: http://www.fudenji.it/it/seminario/seminario.html). :"( Esprimo il mio stupore e il mio dissenso in modo pacato e democratico.
- Dal mio modesto, discutibile punto di vista la voce Storia del Buddhismo è redatta davvero male. Continua a riportare, anche se finalmente in modo critico, la ricostruzione storica della scuola Theravada, ricostruzione ormai invalidata da almeno venti anni di ricerche storiografiche. Qualsiasi manuale oggi in commercio ne fornisce una ricostruzione ben più aggiornata e corretta, primo fra tutto proprio quello di Piantelli (in G. Filoramo Buddhismo Laterza). :"( Esprimo il mio dissenso in modo pacato e democratico.
- Dal mio modesto, discutibile punto di vista continuare ad utilizzare voci dove Budda e Buddismo sono senza la 'h' non ha davvero senso. E' scorretto grammaticalmente e non voglio ripetere qui una dissertazione sulla occlusiva dentale aspirata (dha) che esiste in italiano... Vorrei solo pacatamente domandare: qualcuno si è mai posta la domanda perche tutti (dico tutti) i manuali, i dizionari e gli articoli scientifici italiani che trattano di Buddhismo inseriscono la 'h'? (fatto salvo quelli della Soka Gakkai, s'intende, che fecero impazzire il povero Burton Watson nella loro traduzione in italiano del Sutra del Loto:) Qualcuno ha mai dato un'occhiata per esempio al sito della Ca' Foscari o all'Isiao oppure all'Istituto Orientale di Napoli? :"( Esprimo il mio dissenso in modo pacato e democratico.
- Dal mio modesto, discutibile punto di vista il Portale: Buddismo è davvero fatto male. Dimentica, oltre la 'h', ad esempio, il Canone cinese e parla di sutra mahayanici... il Sariputrabhidharma cosa è? è un sutra mahayanico perché non è né nel Canone Pali e nemmeno nel Canone tibetano? :"( Esprimo il mio dissenso in modo pacato e democratico.
Grazie per l'attenzione e la comprensione. Xinstalker