Trolli di Corteccia

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I Trolli di Corteccia sono creature immaginarie del Regno di Fantàsia descritte da Michael Ende nel romanzo La storia infinita. Abitano nel Bosco Frusciante.

Indice 1 Descrizione 2 Vicende 3 Modelli di riferimento 4 Voci correlate

[modifica] Descrizione

I Trolli di Corteccia sono giganti (Troll) benefici dalle sembianze di "tronchi nodosi", tanto che, se sono immobili, è impossibile distinguerli da un albero vero e proprio. Hanno "braccia a forma di rami e gambe come contorte radici".

Di indole tranquilla ma scherzosa, si divertono spesso a giocare "tiri birboni" ai viandanti, approfittando dlle loro doti mimetiche. Avendo i sessi differenziati, esistono sia Trolli di Corteccia maschi sia Trolli di Corteccia femmine.

[modifica] Vicende

La prima volta in cui viene descritto il Bosco Frusciante (capitolo primo Fantàsia in pericolo), dei Trolli di Corteccia non si fa nemmeno il nome. La loro presenza è svelata dall'autore solo più avanti, nel capitolo terzo (La vecchissima Morla), quando cioè Atreiu giunge nel bosco dopo una settimana di viaggio.

Alla comparsa dei trolli, il giovane cacciatore Pelleverde ha un brivido. Essi, infatti, non hanno il loro normale aspetto ma appaiono orrribilmente mutilati dal Nulla: a uno mancano gambe e addome, un altro ha un buco enrome nel petto, l'altro ancora era privo di tutta la parte sinistra (un po' come, per rendere l'idea, il visconte dimezzato di Calvino.

Sorpreso e spaventato da tale vista, Atreiu insiste per sapere cosa sia loro successo. I tre trolli allora, dopo avergli spiegato l'avvenuto, lo invitano a guardare egli stesso gli effetti devastanti del Nulla, arrampicandosi con cautela sulla cima di un altissimo albero del Bosco Frusciante. È la prima occasione in cui il bambino incontra il nemico di Fantàsia; fino ad allora, infatti, ne aveva solo sentito parlare

[modifica] Modelli di riferimento

I Trolli di Corteccia ricordano da vicino gli Ent e le Entesse descritti da Tolkien nel secondo libro del Signore degli Anelli. Tuttavia, non è detto che Ende avesse in mente tale modello, dato che lo stesso Tolkien si era a sua volta ispirato ad antiche leggende anglosassoni (basti pensare agli alberi antropomorfi del Twickenham Garden messi in versi da John Donne). È probabile, dunque, che Ende avesse presente soprattutto dei racconti medievali ed antichi su simili creature, opportunamente mischiati con i leggendari Troll della mitologia norrena.

[modifica] Voci correlate

• Atreiu
• Bosco Frusciante
• Il Nulla
• Troll

La storia infinita di Michael Ende

I film: La storia infinita di Wolfgang Petersen (1984) | La storia infinita 2 di George Miller (1990) | La storia infinita 3 di Peter MacDonald (1994)

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