Santa Maria Capua Vetere
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Santa Maria Capua Vetere | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Campania | ||||||||
Provincia: | Caserta | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 36 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 15 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 2247,53 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Sant'Andrea dei Lagni | ||||||||
Comuni contigui: | Capua, Carinaro, Casaluce, Curti, Macerata Campania, Marcianise, San Prisco, San Tammaro, Teverola | ||||||||
CAP: | 81055 | ||||||||
Pref. tel: | 0823 | ||||||||
Codice ISTAT: | 061083 | ||||||||
Codice catasto: | I234 | ||||||||
Nome abitanti: | sammaritani o mariani | ||||||||
Santo patrono: | San Simmaco 22 Ottobre, Beata Vergine Maria Assunta 15 Agosto | ||||||||
Giorno festivo: | 22 ottobre | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Santa Maria Capua Vetere è un comune di 33.713 abitanti circa della provincia di Caserta.
Eretta in comune con il nome di Santa Maria Maggiore nel 1861, precedentemente era stata frazione del comune di Capua con il nome di Villa Santa Maria Maggiore, costituita da un borgo contadino sviluppatosi nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore.
Pur non avendo un legame storico con la Civitas Capuana (il borgo è di epoca basso-medievale), la vicinanza con l'Anfiteatro campano, nonché con i luoghi dell'antica città di Capua, spinse gli abitanti a cambiarle nome in Santa Maria Capua Vetere (spesso indicata come Santa Maria C.V., S.Maria C.V. o S.M.C.V.) circa un anno dopo la nascita del comune autonomo.
Indice |
[modifica] Storia
Qui sorgeva la Capua dell'antichità. Altera Roma, l'altra Roma: così la chiamò Cicerone nel I secolo AC. Era probabilmente la più grande città d'Italia nel IV secolo AC.
La scoperta di vari villaggi di tipo Villanoviano, e la loro successiva fusione in abitato, è senza dubbio la base dello sviluppo della futura Capua, la sua urbanistica fu ampliata nei secoli successivi dagli Osci e dagli Etruschi. Venne distrutta a seguito di incursioni Vandaliche prima e successivamente saracene nell'841 d.C., dopo oltre 16 secoli di storia. L'abitato moderno cominciò lentamente a rinascere a partire dal XII secolo con la nascita di tre diversi casali attorno alle basiliche cristiane di S. Maria Maggiore, o detta dei Surechi, S. Pietro in Corpo e S. Erasmo in Capitolio.
[modifica] La "Capua" antica
Per approfondire, vedi la voce Capua (antica). |
Contrariamente a quanto ritenuto dagli archeologi del secolo scorso, (Heurgon-Beloch ecc.) la Capua antica, a seguito dei rinvenimenti nel corso di questi ultimi decenni, ha dimostrato di essere molto più estesa come abitato urbano, mettendo in discussione il perimetro delle mura stabilito dai vecchi studiosi e confermando la descrizione in parte fatta da Giacomo Rucca nella fine dell'ottocento. Il complesso edilizio venuto alla luce nel corso del mese di ottobre 2004 nei pressi del locale macello Comunale sull'area della vecchia masseria dei Vetta, ha confermato che l'area urbana andava oltre il vecchio fondo Tirone, ove per tradizione venivano posizionate le mura.
[modifica] L'abitato moderno
La città si è estesa nell'arco degli anni prima verso nord (direzione Sant'Angelo in Formis) e quindi verso sud (direzione Aversa) e relativamente meno nella direzione Est/Ovest contribuendo a rendere un'unico centro abitato il percorso Capua-Caserta. Questo è attraversato dalla via Appia (SS 7), nonché dalla ferrovia Napoli-Caserta-Cassino-Roma con diramazione per Piedimonte Matese. Nei pressi corre l'autostrada A1 Milano-Napoli (ex A2), accessibile tramite il casello di imminente apertura.
Recentemente è stata aperta l'immissione sulla bretella che collega Capua a Benevento.
[modifica] Lo stemma
Lo stemma della città è di origine molto recente: risale al 1888. È di colore rosso, con una croce, sormontata da una corona, sotto la quale una fascia d'oro riporta le iniziali O.P.Q.C., acronimo di Ordo Populus Que Campanus.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Monumenti e Luoghi di interesse
- Monumento ai Garibaldini
- Monumento al Milite Ignoto
- Monumento ai fratelli De Simone
[modifica] Industrie
- Ex-Siemens (chiusa)
[modifica] Chiese
- Insigne Chiesa Colleggiale di Santa Maria Maggiore - Duomo [1]
- Chiesa parrocchiale di San Pietro in Corpo
- Chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo [2]
- Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo [3]
- Chiesa parrocchiale di Sant'Agostino Vescovo di Capua
- Chiesa parrocchiale di Sant'Erasmo [4]
- Chiesa parrocchiale di San Paolino di Capua
- Chiesa parrocchiale della Madonna delle Grazie - dell'Ordine dei Frati Minori
- Chiesa parrocchiale dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine
- Chiesa Madre del cimitero
- Chiesa di S. Maria delle Grazie e San Gennaro
- Chiesa degli Angeli Custodi- rettoria
- Chiesa delle Vittime Espiatrici - conventuale
- Chiesa dell'Immacolata della Pietrasanta - conventuale
- Chiesa di San Giuseppe - Confraternita di San Giuseppe
- Chiesa di San Nicola di Bari - Confraternita di San Nicola
- Chiesa dei Sacri Cuori di Gesù e Maria - ex consevatorio
- Chiesa dell'Immacolata in trivio - Confraternita di San Simmaco
- Chiesa della Madonna del Carmine - Confraternita A.G.P. presso l'Ospedale di San Giuseppe e Melorio
- Chiesa di Santa Teresa D'Avila presso il Conservatorio delle Carmelitane
- Chiesa di San Bonaventura degli Alcantarini presso il complesso dell'ex riformatorio
- Cappella della Confraternita dell'Assunta
- Cappella di S. Andrea Corsini - conventuale
- Cappella Pirolo - patronale
- Cappella della Croce
[modifica] Capua Antica
Per approfondire, vedi la voce Capua (antica). |
- Anfiteatro campano
- Mitreo, scoperto nel 1922, ben conservato. Su una parete è possibile ancora vedere un affresco, risalente al II secolo d.C., raffigurante il dio Mitra che uccide un toro bianco.[1]
[modifica] Personalità illustri
- Gaetano Cappabianca (1849 - 1908), benefattore
- Errico Malatesta (1853 - 1932), anarchico
- Alessio Simmaco Mazzocchi (1684 - 1771), archeologo e filologo
- Nicola Vito Melorio (1772 - 1856), medico
- Giacomo Rucca (1785 - 1860), archeologo
- Antonio Tari (1809 - 1884), filosofo ed esteta
- Raffaele Uccella (1884 - 1920), scultore
[modifica] Cultura
[modifica] Università e ricerca
- Seconda Università degli studi di Napoli, SUN | [5]: Hanno sede a Santa Maria Capua Vetere due delle otto facoltà:
- Lettere - È ubicata nel medioevale Monastero di San Francesco. Agli inizi del Seicento la struttura venne occupata dai frati minori dell'ordine di San Francesco da Paola, fino a quando, nel 1738 vennero alloggiati i soldati del reggimento Borbonico di Rosciglione. Dopo il regio Decreto del 6 febbraio del 1807 il monastero venne destinato a carcere.
- Giurisprudenza - Ha sede nel centro storico, a Palazzo Melzi, fatto costruire dall'Arcivescovo Camillo Melzi nel Seicento per servire come sede della Mensa Arcivescovile. Nel 1808 divenne sede del Tribunale, funzione che impose una ristrutturazione dell'edificio eseguita dall'ingegnere Pietro Tramunto. Da allora seguirono altri numerosi interventi di ristrutturazione fino al 1924.
[modifica] Musei
- Museo Archeologico dell'Antica Capua
- Museo dei Gladiatori
- Museo Garibaldino
[modifica] Teatri e Cinema
- Teatro Garibaldi
- Cinema Politeama
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Giancarlo Giudicianni (La Margherita) dal 12/06/07
Centralino del comune: 0823-813111
Email del comune: sindaco@comune.santa-maria-capua-vetere.ce.it
[modifica] Gemellaggi
[modifica] Sport
- Calcio
- La squadra di calcio della città si chiama A.C. Gladiator in reminescenza dei passati fasti degli Ozi di Capua, del locale Anfiteatro campano e della Scuola dei Gladiatori.
- Pallanuoto
- A Santa Maria Capua Vetere ha sede l'A.S.D. Volturno Sporting Club, società di grandi tradizioni nella pallanuoto italiana ed europea. La squadra femminile ha nel palmarès ben 7 campionati nazionali e milita tuttora in serie A1 con un ruolo di primo piano, fornendo alla nazionale diverse giocatrici, tra cui spicca il centroboa di origini ungheresi Erzsebet Valkai. La squadra maschile è attualmente in serie B, ma in passato ha militato molti anni nella massima serie conquistando uno scudetto nel 1993-94, grazie allo "straniero" Bebyc e fornendo anch'essa numerosi giocatori alla nazionale. Tra essi Fabio Bencivenga, Francesco Attolico, Massimiliano Ferretti, Paolo Trapanese, Alessandro Bovo, Amedeo Pomilio.
- Rugby
- Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere milita in serie C.
- Ciclismo
- La 5ª tappa del Giro d'Italia 1988 si è conclusa a Santa Maria Capua Vetere con la vittoria di Guido Bontempi. Viene ricordata per una cruenta caduta generale presso l'Arco di Adriano.
[modifica] Note
- ^ Vedi la pagina sul mitreo del sito del comune di S.M.C.V.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Santa Maria Capua Vetere