Buio Omega
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 Una scena del film |
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| Titolo originale: | Buio Omega |
| Paese: | Italia |
| Anno: | 1979 |
| Durata: | 94' |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Rapporto: | 1,85 : 1 |
| Genere: | horror |
| Regia: | Joe D'Amato |
| Soggetto: | Giacomo Guerrini |
| Sceneggiatura: | Ottavio Fabbri |
| Produttore: | Marco Rossetti |
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| Fotografia: | Aristide Massaccesi |
| Montaggio: | Ornella Micheli |
| Musiche: | Goblin |
| Scenografia: | Ennio Micchettoni |
| Costumi: | Mario Paladini |
| Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film | |
| « Corpo di vacca, sangue di baldracca. Corpo dentro un letto, sangue maledetto. Corpo in una tomba, non farà più ombra. Corpo di una morta, la vita ti andrà storta. Se dritta vuoi che vada, devi seguir la strada. La strada della vita. E se ti è ancor cara, porta pace nella bara » | |
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(Iris)
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Buio Omega è un film del 1979, diretto da Joe D'Amato.
Considerato uno degli horror italiani più splatter di sempre, alla sua uscita fu molto criticato per le sue scene eccessive e non ebbe molto successo.[1] In tempi recenti è stato pero' rivalutato dalle riviste di genere come Nocturno e Amarcord, ed è oggi considerato un cult movie dagli amanti del genere horror.[1] Il soggetto del film è ispirato a Il terzo occhio, diretto da Mino Guerrini nel 1966.
Fu rieditato nel 1989, con il titolo In quella casa... Buio Omega.
Indice |
[modifica] Trama
Francesco (Kieran Canter) è un imbalsamatore, orfano di padre e di madre. Vive in una villa insieme alla sua governante, Iris (Franca Stoppi). Questa vorrebbe sposare Francesco e per far questo paga una fattucchiera, perché faccia una fattura contro la fidanzata del ragazzo, Anna (Cinzia Monreale).
In seguito a una serie di riti vudù, Anna muore. Il carattere di Francesco, distrutto dal dolore, cambia a poco a poco, fino alla decisione di imbalsamare il corpo dell'amata per tenerla sempre accanto a se. Si reca così all'obitorio, per prelevare il cadavere, ma un impiegato lo vede armeggiare con delle siringhe e dei liquidi e manda a monte il suo piano.
Sulla strada che porta alla villa, Francesco carica un'autostoppista rimasta a piedi a causa del foramento di una gomma della sua macchina. Francesco la porta con se nella villa.
Francesco ci riprova e riesce a riesumare il cadavere di Anna. Lo porta nella villa e inizia la procedura di imbalsamazione. Il cadavere nudo della ragazza viene posto su un tavolo e sezionato accuratamente: vengono tolti tutti gli organi interni, il sangue viene aspirato dalle orbite degli occhi, il cervello viene estratto insieme al cuore e all'intestino. Francesco, ormai impazzito, prende il cuore della ragazza tra le mani e lo morde.
Intanto l'autostoppista, che si era addormentata sul furgoncino di Francesco, si sveglia. Entra nella stanza e grida per l'orrore. Assale Francesco, sconvolta, e lo graffia sulla faccia. Il ragazzo riesce ad afferrarla e le strappa le unghie della mano, con l'ausilio di grosse tenaglie, quindi la soffoca.
Iris ha assistito a tutta la scena, e aiuta Francesco a sbarazzarsi del corpo. I due fanno letteralmente a pezzi la ragazza, a colpi di mannaia. I pezzi del corpo vengono quindi gettati in una vasca da bagno colma di acido. Iris si premura di togliere tutte le tracce di sangue, quindi i due si allontanano dalla stanza, ma la ragazza esce dalla vasca da bagno all'improvviso, con il volto sfigurato. Francesco e Iris seppelliscono i resti della ragazza nel giardino.
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I due tornano quindi nella villa e Iris prepara da mangiare a Francesco, che vomita e si sente male. Iris lo consola e lo masturba.
Francesco va a fare footing e sulla strada incontra una ragazza che si è slogata una caviglia. La porta nella villa e la cura, quindi la porta nella stanza da letto per fare sesso. Nel letto pero' c'è anche il corpo imbalsamato di Anna. Quando la ragazza se ne accorge inizia a gridare terrorizzata. Francesco la uccide, mordendola al collo. Iris lo aiuta nuovamente a sbarazzarsi del corpo. I due gettano la ragazza in un forno e si accorgono che è ancora viva. La ragazza muore così bruciata viva.
Iris confessa a Francesco di amarlo, e gli chiede di sposarla e di sbarazzarsi del cadavere di Anna. Francesco acconsente al matrimonio, ma le dice che Anna resterà sempre in quella villa. Iris acconsente.
Intanto la polizia indaga sulla scomparsa della ragazza e perquisisce la villa. Iris si accorge di una scarpa da tennis dimenticata in una stanza e la nasconde. Successivamente nella villa si tiene una festa per celebrare il fidanzamento tra Iris e Francesco, che dà ulteriori segni di pazzia. Mentre imperversa la festa infatti si reca nella stanza da letto e inizia a parlare col corpo di Anna.
Intanto il detective continua a perquisire la villa, approfittando di un momento di ubriachezza di Iris e trova il corpo di Anna in un armadio.
Francesco esce dalla villa e incontra una ragazza in un locale. La porta alla villa per ucciderla, ma proprio in quel momento arriva la sorella di Anna, Teodora (sempre interpretata da Cinzia Monreale), che è identica ad Anna. Francesco crede che sia proprio Anna e rimane sconvolto. Iris fa sedere Teodora e tenta di ucciderla. Francesco difende Teodora e ingaggia una lunga lotta con Iris a colpi di coltello, quindi la uccide strappandole gli occhi.
Francesco, seppur ferito gravemente, riesce a portar via Teodora e tenta di baciarla, ma muore dopo averle detto di amarla. Il detective giunge nella stanza e trova il cadavere di Iris e un altro cadavere bruciato. Credendo sia il corpo di Anna lo porta via.
In realtà quella non è Anna ma Teodora, che balza fuori dalla bara mentre sta per essere chiusa.
[modifica] Slogan promozionali
- «A fate worse than death!»;
- «Un destino peggiore della morte!».
[modifica] Titoli per l'estero
Il film uscì negli Stati Uniti come The Final Darkness, in Germania Ovest come Sado - Stoß das Tor zur Hölle auf e in Francia come Blue Holocaust.
[modifica] Note
- ^ a b Gordiano Lupi. Erotismo, orrore e pornografia secondo Joe D'Amato. Roma, Mondo Ignoto, 2004. ISBN 88-89084-49-9.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Buio Omega dell'Internet Movie Database
