A come Andromeda (serie televisiva)

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A come Andromeda
Paola Pitagora, Tino Carraro e Luigi Vannucchi in una scena del film
Titolo originale:	A come Andromeda
Nazione:	Italia
Anno:	1972
Formato:	miniserie TV
Genere:	Fantascienza
Sottogenere:	{{{genereanimazione}}}
Stagioni:	1
Puntate/episodi:	5
Durata:
Lingua originale:	italiano
Caratteristiche tecniche
Aspect ratio:	4:3
Colore:	bianco e nero
Audio:	mono
Crediti
Ideatore:
Regia:	{{{nomeregista}}}
Soggetto:	{{{nomesoggetto}}}
Sceneggiatura:	{{{nomesceneggiatore}}}
Interpreti e personaggi
Luigi Vannucchi: Dr. John Fleming Paola Pitagora: Judy Adamson Tino Carraro: Professore Ernest Reinhart Enzo Tarascio: colonnello Geers Claudio Cassinelli: Harries Nicoletta Rizzi: Andromeda/Christine Flemstad Franco Volpi: generale Watling Mario Piave: Dennis Bridger Gabriella Giacobbe dottoressa Madeleine Dawnay Ida Meda dottoressa Liz Ray Guido Alberti: Primo Ministro Giampiero Albertini: Generale Vandenberg Raffaele Bondini: Egon Maria Brivio: Annunciatrice tv Inisero Cremaschi: Jas Olboyd Guido De Salvi: Maggiore Quadring Arturo Dominici: Sottosegretario Osborne
Voci e personaggi
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Doppiatori e personaggi
Fotografia:	{{{nomefotografo}}}
Montaggio:	{{{nomemontaggio}}}
Musiche:	{{{nomemusicista}}}
Scenografia:	{{{nomescenografo}}}
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Effetti speciali:	{{{nomeeffettispeciali}}}
Produttore:	RAI
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Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Programmazione
Prima TV Italia
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Prima TV Italia (gratuita)
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Prima TV Italia (pay TV)
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Prima TV Italia (PPV)
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Prima TV Italia
dal:	4 gennaio 1972
al:	1972
rete televisiva:	RAI
Prima TV Italia (gratuita)
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Prima TV Italia (pay TV)
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Prima TV Italia (PPV)
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Premi
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Opere correlate
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Guida alla compilazione della tabella. Si invita a seguire le linee guida del Progetto:Fiction TV

A come Andromeda è uno sceneggiato televisivo in cinque puntate prodotto dalla RAI nel 1972 e diretto da Vittorio Cottafavi.

È basato sull'omonimo romanzo fantascientifico scritto da Fred Hoyle in collaborazione con John Elliot.

Il cast include alcuni nomi celebri del teatro e del cinema italiano dell'epoca, come Tino Carraro, Paola Pitagora, Luigi Vannucchi e Giampiero Albertini.

Lo sceneggiato è stato girato interamente in Italia, incluse le scene marittime scozzesi; queste ultime furono filmate in Sardegna, morfologicamente e geologicamente affine, eccetto per il clima. Inverosimile infatti la sortita balneare di Fleming (Vannucchi) e della Adamson (Pitagora). Alcune foto panoramiche e l'accuratezza dei costumi e dell'arredo di scena suggeriscono efficacemente la locazione britannica.

Indice 1 La trama 2 Altre versioni 3 Dettagli tecnici 4 Voci correlate 5 Collegamenti esterni

[modifica] La trama

Un nuovo e potente radiotelescopio viene installato in Gran Bretagna. L'equipe scientifica del professor Fleming (Luigi Vannucchi) riceve uno strano segnale proveniente dalla direzione della costellazione di Andromeda, più precisamente dalla galassia M 31. Analizzando i trascritti in sistema binario, si scopre che si tratta del progetto per la costruzione di un computer avveniristico. Dopo l'eccitazione iniziale per la scoperta, Fleming è preoccupato delle possibili ripercussioni, ma una volta coinvolte le autorità scientifiche, politiche e militari, gli eventi si susseguono in modo ineluttabile.

Il potente computer, viene costruito ed installato in una remota località marittima scozzese. Una volta messo in funzione la macchina comincia ad interrogare le persone, indagando sulla biochimica umana e sul livello culturale dell'umanità. Una notte un'assistente biologa resta misteriosamente folgorata ma da questo incidente il computer riceve un'informazione completa sull'essere umano e a sua volta istruisce gli scienziati su come replicare un organismo antropomorfo che, una volta realizzato, assume le sembianze dell'assistente biologa uccisa (Nicoletta Rizzi).

Nonostante l'origine extraterrestre della creatura, emerge incessantemente la sua componente umana che darà adito ad un inaspettato evolversi degli avvenimenti.

[modifica] Altre versioni

Una riduzione televisiva in sette episodi dello stesso romanzo (A for Andromeda) era stata prodotta nel 1961 da John Elliot per la BBC ed interpretata da Julie Christie, non ancora famosa. La serie italiana ne ricalca molto da vicino la trama. Purtroppo la serie originale non è stata conservata dalla BBC, e ne sono rimasti solo frammenti.

Il 16 maggio 2006 è stato trasmesso dalla BBC un remake, in un unico episodio di 1 ora e 25 minuti.

[modifica] Dettagli tecnici

Nell'apertura della prima puntata il tragitto di Adamson fino al radiotelescopio (probabilmente quello di Medicina), sono visibili alcune pattuglie della Polizia stradale atte a tener lontane altre vetture durante le riprese, dal momento che l'auto procede per la corsia di sinistra, come uso in Gran Bretagna.

Il colosso privato interessato al computer alieno si chiama per pura coincidenza Intel.

[modifica] Voci correlate

• Contact film del 1997

[modifica] Collegamenti esterni

• Serie TV — A come Andromeda
• Articolo — A come Andromeda