Trasduzione del segnale
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La trasduzione intracellulare del segnale è la catena di reazioni che trasmette segnali (soprattutto idrofilici) dalla superficie cellulare verso bersagli intracellulari di vario tipo.
Una parte non trascurabile di questi bersagli è rappresentata dai fattori di trascrizione o da molecole coinvolte in vie che comprendono questi stessi fattori. È necessario sottolineare questo concetto: l'importanza che assume questo fenomeno della biologia cellulare è legata al suo ruolo preponderante nella risposta di messaggi extracellulari (come ad esempio gli ormoni) e al controllo della trascrizione di determinate proteine che ne consegue.
Le proteine che effettuano la trasduzione sono i recettori di membrana: questi, con procedimenti differenti, legano il segnale extracellulare, o ligando, e trasmettono il messaggio alle proteine bersaglio dette mediatori intacellulari o secondi messaggeri.
Esistono tre principali categorie di recettori di membrana associati a questo processo: i canali ionici a controllo di ligando, i recettori associati a proteine G e i recettori ad attività protein chinasica, a loro volta distinti in recettori ad attività tirosina chinasica e recettori ad attività serina/treonina chinasica. Le molecole recettoriali appartengono a due grosse categorie: glicoproteine transmembranarie e proteine che si trovano all'interno della cellula.
Esistono inoltre recettori intracellulari per ligandi apolari e lipofili e quindi in grado di attraversare la membrana cellulare: è il caso dei recettori per gli ormoni steroidei.