Utente:Stori

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Dietro l’utente Stori si nasconde in realtà Alberto, un diciottenne sfigato che viene da Nuraminis, paesino di tremila anime nella Sardegna profonda senza neanche ADSL. I suoi interessi sono le questioni religiose, la filosofia, l’antropologia, le scienze in generale, senza essere preparato veramente in nessuno dei suddetti argomenti. Voi direte “ allora che ti sei iscritto a fare?”. E io vi risponderò “perché da qualche parte c’è scritto che l’iscrizione e gradita e che tutti possono collaborare”. O almeno qualcosa del genere.

Storia

Nasce in un ospedale di Cagliari una piovosa mattina del marzo ’89. Sino all’età di 7 anni non succede niente degno di nota (effettivamente non succede niente degno di nota per tutta la vita, ma non siano pignoli). Alle elementari scopre che deve combattere per portare avanti le sue convinzioni (nello specifico poter dire “ Abbasso juve!” ) e viene ripetutamente picchiato. La storia continua alle medie. Per disperazione il soggetto (in tutti i sensi) si da alla religione, andando in chiesa la domenica, confessandosi tutte le domeniche, leggendo la Bibbia, il bollettino salesiano e altri giornali simili ( si, lo so, la Bibbia non è un giornale, ma non sapevo che altro scrivere). Finalmente comincia a studiare a Cagliari, dove finisce il solito tran tran di botte. Il soggetto (tanto per migliorare l’autostima) continua a leggere e pregare, aspettando l’illuminazione. Questa arriverà il periodo del referendum sulla procreazione assistita, quando leggendo il bollettino salesiano Alberto si troverà in accordo con lo 0,01 periodico di quello che è scritto sul periodico (W le ripetizioni!) e si scoprirà un moderato anticlericale relativista. Mollata la chiesa, comincerà la sua nuova vita, scoprirà nuovi elementi della società come i ciellini, con cui intavolerà furiose ma (quasi) sempre corrette discussioni, e continuerà la sua vita di sfigato topo di biblioteca.

Curiosità

• Il soggetto ( e ridagliè) è passato per gradi dall’essere anticlericale ma cristiano, agnostico, sino all’ateismo quasi estremo. Attualmente è “razionalmente agnostico, per fede ateo”, e lo dice a chiunque, come un mantra, solitamente per sentirsi chiedere spiegazioni poco dopo.

• Nel 2007, per una scommessa con la prof di religione, è stato costretto a presentare con un suo compagno ateo una mostra organizzata da CL nella sua scuola. Alla mostra, qualcosa sulla rivolta di Budapest, i due hanno apportato qualche leggero cambiamento per trasformare uno spudorato pezzo di propaganda anti-comunista in qualcosa di vagamente obiettivo.

• Prima della suddetta mostra il soggetto si è trovato a in una riunione di ciellini senza saperlo e ha fatto l’errore di dichiarare il suo ateismo. Quello che è seguito è stato il silenzio glaciale più puro che abbia mai sentito.

• Il soggetto ha la malattia dell’anti-verme, ossia a differenza di quelle persone che si trovano sempre d’accordo con l’interlocutore, comunemente denominate “vermi”, il soggetto tende ad assumere posizioni contrastanti, cosa che gli ha permesso di essere insultato sia come fascista, sia come comunista.

• Le sue discussioni tendono a essere tranquille se l’interlocutore non mette in dubbio che la ragione possa (dico “possa”, non “sia”) essere del soggetto, poiché il soggetto stesso parte dal presupposto che l’interlocutore possa aver ragione (si discute per trovare una verità comune, altrimenti è solo un muro contro muro). Se questo presupposto cade, il soggetto diventa una iena. Siccome ciellini, comunisti sfegatati, fascisti sfegatati, atei sfegatati, prof di religione, nerd non ammetteranno mai che tu possa aver ragione, il soggetto tende a essere una iena con queste categorie.

• Il soggetto è una testa calda (non si era capito, eh?), ma almeno se ne rende conto.

• Alcuni dicono che il soggetto scarica la sua frustrazione sessuale nelle discussioni e in quello che scrive. Perdonatelo.

• Stori significa falco in sardo. L’utente ha tentato di usare il nick paguro ma qualcuno l’aveva già usato. Allora ha tentato con stria, che in sardo significa barbagianni, ma già usato anche quello. Allora ha messo quello del primo pennuto che gli veniva in mente.

• Il soggetto ascolta metal.