Senato del Regno d'Italia
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Il Senato del Regno era una delle due camere del Regno d'Italia ed era a totale nomina regia, nacque nel 1861 e scomparve definitivamente con il referendum del 2 giugno 1946 per la repubblica anche se già durante gli ultimi anni del regime fascista aveva perso di fatto quasi ogni potere.
In principio fu creata questa istituzione per dare luogo ad un bicameralismo paritario (riferito ai diritti di parlamentari e senatori) e differenziato (le due camere dovevano avere diverse funzioni condividendo quella legislativa) ispirandosi allo statuto francese del 1830, tuttavia nella prassi il fatto che il parlamento fosse eletto da un numero sempre maggiore di persone fece sì che i governi andassero lì e non in Senato a chiedere supporto politico. Inoltre in breve i primi ministri ebbero ampie possibilità di influenzare le nomine del re tramite occasionali infornate di nuovi senatori per far sì che il consenso fosse stabile. La nomina a Senatore del regno era ad vitam e garantiva dei privilegi leggermente superiori dell'elezione a parlamentare.
[modifica] Bibliografia
Augusto Barbera , Carlo Fusaro - Corso di Diritto Pubblico - Il mulino , Bologna ed.2006