Rete di ospitalità
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[modifica] Reti di ospitalità mondiali
Soprattutto negli ultimi anni, con l'avvento di internet, si sono venute formando e organizzando una serie di Reti di ospitalità mondiali, gratuite, che vale la pena citare e cercare di raggruppare in un unico filone.
Sono gratuite nel senso che permettono di pernottare gratis ai loro membri iscritti, invece di dover pagare costosissimi hotel, o trovarsi "ripari di fortuna", a coloro che non godano di un ricco patrimonio. Ecco quindi che, queste associazioni, vengono incontro soprattutto ai giovani, studenti e viaggiatori di tutto il mondo, che non disponendo di troppi mezzi, lo vogliano tuttavia esplorare.
Alcune però prevedono il pagamento di una "quota associativa", di solito minima, e/o altre piccole spese, come puo essere il cibo; ma non l'ospitalità, che appunto, viene fornita gratis.
(Al momento le uniche totalmente gratuite, cioè che non prevedono nemmeno spese associative, risultano essere Couchsurfing che accetta contributi volontari, come wikipedia, e Hospitality Club).
[modifica] Storia
Partendo proprio da internet l'ultima a essere nata è quella chiamata Couchsurfing, nel 2003, da un certo Casey Fenton un giovane programmatore, appunto, di appena 25 anni del New Hampshire. Questi, decide di inventare un programma che metta in contatto e in comunicazione tra di loro, tutte le persone che aveva conosciuto grazie al proprio lavoro fino ad allora. All'inizio. Ora, conta invece con svariate persone membre, sparse in tutto il mondo.
Prima di lui, nel luglio del 2000, un altra associazione quella dell'Hospitality Club, fa il suo ingresso in scena. A inventarla è un tedesco di nome Veit Kühne.
Ancora prima, nel 1971 in Inghilterra, dall'idea di una donna chiamata Sue Coppard, nasce invece il Wwoof, il quale si occupa principalmente di mettere in comunicazione la campagna; quindi la gente che vive in ambienti rurali e la città.
La più antica, tuttavia, se eccettuiamo gli ostelli della gioventù (che non sono però questi gratuiti) risulta essere il Servas. Anch'essa mondiale, fu inventata nel 1949 da Bob Luitweiler, come movimento pacifista.
[modifica] Obiettivi
Così come certe altre organizzazioni e club (sull'autostop organizzato per esempio) sono nate per fornire un maggior "margine di sicurezza" su una prassi usata da sempre, così queste Reti di ospitalità, si prefiggono, ognuna con le proprie modalità, di assicurare un minimo di "controllo" sulla gente che viaggia, in modo da poter fornire una certa "sicurezza", per lo meno ai soci delle stesse. La prassi usata da sempre, in questo caso, è l'ospitalità. Sacra in molti luoghi, e per molte culture.
