Promotore
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In biologia un promotore è una sequenza di DNA a cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione di un gene.
I promotori, costituiti da DNA a doppia elica, si trovano a monte del gene di cui iniziano la trascrizione e sono lunghi circa 200 bp; l'RNA polimerasi riconosce il DNA a doppia elica e si lega ad esso, anche se soltanto un'elica servirà come stampo per la trascrizione. I promotori più efficienti sono chiamati promotori forti. I promotori sono costituiti da sequenze nucleotidiche di basi intervallate da corte sequenze che funzionano da moduli di controllo per l'espressione genica. Sono proprio questi moduli a caratterizzare i promotori: vi sono quelli costitutivi i cui elementi di controllo possono legarsi ubiquitariamente a fattori di trascrizione differenti (geni housekeeping) e quelli che rispondono a fattori specifici che ne modulano l'espressione genica. Gli eucarioti possiedono almeno tre differenti tipi di promotori: i promotori di classe I, di classe II e di classe III. In generale, ognuno di essi costituisce la sequenza di riconoscimento per le tre polimerasi eucariotiche che sono la RNA Polimerasi I, La RNA Polimerasi II e la RNA Polimerasi III.
Nel nucleo degli eucarioti sono presenti tre RNA polimerasi. Ognuno di questi enzimi riconosce un promotore che è associato con una particolare classe di geni. L'RNA polimerasi I sintetizza gli rRNA escluso il 5S, l'RNA polimerasi II sintetizza tutti gli mRNA e l'RNA polimerasi III sintetizza i tRNA, l'rRNA 5S ed anche gli snRNA. Il motivo di questa specificità risiede nel fatto che ogni tipo di RNA polimerasi riconosce soltanto quei promotori che si ritrovano in una classe particolare di geni.
Nei batteri il promotore di un gene che codifica per una proteina può essere identificato al promotore di un gene che codifica tRNA. Gli Eucarioti, a differenza di quanto accade nei batteri, all'inizio della trascrizione riconoscono i promotori indipendentemente e non come parte dell'oloenzima.
