Orso (vescovo)

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Orso (IX secolo – ...) è stato un vescovo italiano dell'Arcidiocesi di Benevento.

Indice 1 Cenni biografici 2 Voci correlate 3 Bibliografia 4 Note

[modifica] Cenni biografici

Di Benevento e non di Napoli (come asserisce il Muratori) è vescovo Orso. VIII vescovo Sipontino.

Benevento non ebbe altro vescovo di tale nome fuori di questo tempo, e Orso «Beneventanae sedi electus» compare nelle traslazioni a Benevento, dei corpi di Santa Felicita, di San Diodato, San Marciano e Santa Trofimene.

Tutte queste traslazioni furono fatte dal vescovo Orso al tempo del principe Sicardo^[1].

La più gloriosa delle traslazioni è ricordata al 25 ottobre 839, nell'antico breviario di Benevento, dove si dice che Orso vescovo eletto di Benevento, compiuta la Chiesa San Bartolomeo (collegata allora alla cattedrale), vi trasferì il corpo del santo apostolo che nel precedente anno, da Lipari era stato portato in questa città.^[2]

Ampliò il castello di Monte Sant'Angelo nel Gargano, governò per circa dodici anni, e s'ignora la morte, benché il suo nome compaia ancora dopo la tragica uccisione del principe Sicardo^[3]

[modifica] Voci correlate

• Arcidiocesi di Benevento
• Benevento

[modifica] Bibliografia

• Stefano Borgia, Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, Roma 1764
• Ferdinando Grassi, I pastori della cattedra beneventana, Benevento, 1969

[modifica] Note

1. ^ Ughelli«It.Sacr.», VIII, pagg. 40-42 e Di Meo «Annali», VI, pagg 2 e 20
2. ^ Kehr, It. Pont., vol. IX, pag.71; Annali, del Di Meo, tomo III, pag. 348; Memorie Istoriche, del Borgia, vol. I, documento VI
3. ^ Ughelli, It. Sacr. VIII, pag. 44 e Di Meo -Annali - vol. IV, pag.29