Moltiplicazione araba
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Il sistema di moltiplicazione araba è piuttosto semplice ed interessante. Questo metodo, che è anche utile didatticamente, è noto anche come gelosia o graticola. Si utilizza una tabella suddivisa in quadrati, i numeri si dispongono in alto (con le cifre disposte come di consueto) e a destra (con le cifre dall’alto in basso, partendo dalla più significativa). Ogni quadrato funge da punto di incontro tra le cifre appartenenti ai due numeri, esattamente come nella tabella pitagorica. Inoltre, la tabella intera è attraversata da una diagonale principale ed ogni quadrato da una secondaria. La diagonale principale indica la significatività delle cifre all’interno della tabella, quella secondaria serve per la disposizione delle cifre in ogni quadrato. Quando si moltiplicano due cifre il risultato va posto nel quadrato corrispondente, a destra della diagonale secondaria andranno le unità, a sinistra le decine.
Così facendo, lo schema è il seguente:
Vanno poi addizionate le cifre che si trovano nelle strisce individuate dalle diagonali secondarie.
Nell'esempio in figura, come indicato in corrispondenza del quadrato di destra, otteniamo (partendo dalla cifra più significativa):
- 4
- 0 + 8 + 1 = 9
- 5 + 1 + 0 + 2 = 8
- 0 + 1 + 0 = 1
- 5
Pertanto il risultato sarà: 49815
Esistono varianti del metodo qui descritto. In particolare, una molto utile prevede di disporre il rettangolo "a 45 gradi" in modo che le cifre da sommare si trovino incolonnate verticalmente.
Possono naturalmente esserci da fare dei riporti. Ad esempio, il metodo applicato a dà:
Pertanto il risultato è: 17952.