Missionari Oblati di Maria Immacolata

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I Missionari Oblati di Maria Immacolata (in latino Congregatio Missionariorum Oblatorum B. M. V. Immaculatae) sono un istituto religioso maschile di vita consacrata cattolico: i membri di questa congregazione clericale pospongono al loro nome la sigla O.M.I..

Indice 1 Storia 2 Diffusione 3 Note 4 Collegamenti esterni

[modifica] Storia

L'istituto venne fondato ad Aix-en-Provence il 25 gennaio del 1816 dal prelato francese Eugène de Mazenod (1782-1861) con il nome di Congregazione degli Oblati di San Carlo o Missionari di Provenza: scopo della congregazione doveva essere soprattutto la predicazione delle missioni popolari nelle parrocchie rurali, che erano in stato di abbandono dopo la Rivoluzione francese.

L'ordine venne approvato dalla Santa Sede il 21 marzo del 1826, con il nome di Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata.

Inviati nelle terre di missione, i Missionari Oblati di Maria Immacolata hanno acquistato insigni benemerenze culturali con la fondazione dell'università di Ottawa e numerosi altri istituti di istruzione superiore (in Sri Lanka, Sudafrica).

[modifica] Diffusione

Il motto degli Oblati di Maria Immacolata recita "pauperes evangelizantur" (Mt. 11,5).

Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 4.567 religiosi (dei quali 3.243 sacerdoti) in 1.100 case.^[1]

[modifica] Note

1. ^ dati statistici riportati dall'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, 2007, p. 1474

[modifica] Collegamenti esterni

• I Missionari Oblati di Maria Immacolata in Italia
• (EN) Il sito ufficiale degli Oblati di Maria Immacolata