Miloš Bursać

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Miloš Bursać

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Dati biografici

Nome	Miloš Bursać
Nato	23 giugno 1964
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Serbia
Passaporto
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	184 cm
Peso	76 kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	attaccante
Squadra	{{{Squadra}}}
Ritirato	2004
Carriera
Giovanili

Club professionistici
1982-1983	Galenika Zemun	18 (4)
1983-1985	Hajduk Spalato	8 (1)
1985-1986	→ Sutjeska Nikšić	31 (20)
1986-1988	Hajduk Spalato	56 (16)
1988-1989	Stella Rossa	29 (6)
1989-1990	Tolone	37 (16)
1990-1991	Tolone Olympique Lione B	11 (1) 22 (4)
1991-1992	Olympique Lione Olympique Lione B	24 (3) 7 (1)
1992-1993	Celta Vigo	14 (2)
1993-1994	Anversa	13 (3)
1994-1996	Marbella	? (?)
1998-1999	RWD Molenbeek	? (?)
1999-2000	Sutjeska Nikšić	5 (2)
2003-2004	Racing Mol-Wezel	? (?)
Nazionale
1985	Jugoslavia	2 (0)
Carriera da allenatore
Incontri disputati
{{{rigavuota}}}
Palmarès
Statistiche aggiornate al 29 febbraio 2008
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Miloš Bursać (23 giugno 1964) è un ex calciatore jugoslavo.

[modifica] Carriera

Debutta da professionista nel 1982 nel Galenika Zemun, ma le sue qualità non passano inosservate e viene acquistato dall'Hajduk Spalato, dove rimane fino al 1988, tranne una breve parentesi al Sutjeska Nikšić nella stagione 1985-1986, e con cui vince due Coppe di Jugoslavia (1984, 1987)

Nell'estate del 1988 passa alla Stella Rossa di Belgrado.

Si trasferisce quindi in Francia allo Sporting Toulon Var dove esplode segnando ben 16 gol in 37 partite, attirando così l'attenzione di club più titolati, tanto da passare, all'Olympique Lione, con cui si divede tra la formazione titolare e la squadra delle riserve.

Per rilanciare la propria carriera si trasferisce dapprima in Spagna al Celta de Vigo e poi in Belgio al Royal Antwerp. Ritorna quindi nella Segunda División spagnola al Marbella dove chiude la carriera nel 1996.

Nel 1998 ritenta la fortuna nel pallone e gioca dapprima all'RWD Molenbeek, e poi in patria, al Sutjeska Nikšić.

Dopo tre anni di inattività accetta il contratto con la formazione belga di quarta serie del Mol-Wezel.