Michele Godena
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Michele Godena (Valdobbiadene, 30 giugno 1967) è uno scacchista italiano.
Nato a Valdobbiadene in provincia di Treviso, inizia a giocare a scacchi a 5 anni sotto la guida del padre e all'età di 7 anni comincia a frequentare l'Associazione Scacchistica Trevigiana.
È laureato in Conservazione dei Beni Culturali e attualmente vive con la famiglia a Finale Ligure in provincia di Savona.
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[modifica] Attività giovanile
Ottiene il titolo di Candidato Maestro a 12 anni e nel 1980 vince con 7 punti su 9 il torneo internazionale under-20 di Sas Van Gent in Olanda. Nel 1982 è secondo a pari merito nel Campionato del Mondo Under-16 di Guayaquil (Equador), vinto dal russo Evgenij Bareev.
Nel 1984 la FSI gli riconosce il titolo di Maestro.
[modifica] Principali risultati
Partecipa alle Olimpiadi di Salonicco 1988, ottenendo il titolo di Maestro Internazionale. Parteciperà ad altre nove Olimpiadi (Novi Sad 1990, Manila 1992, Mosca 1994, Erevan 1996, Elista 1998, Istanbul 2000, Bled 2002, Calvià 2004, Torino 2006), giocando sei volte in prima scacchiera.
Nel 1989 vince il prestigioso torneo di Aosta davanti a 13 Grandi Maestri e 28 Maestri Internazionali. Nel 1995 vince il torneo di Asti con 7 su 9, ottenendo la prima norma di Grande Maestro. Sempre nel 1995 disputa un match su sei partite con l'astro nascente francese Etienne Bacrot, attualmente ai vertici della classifica mondiale, e lo vince con un perentorio 5-1.
Nel congresso FIDE di Erevan 1996 gli viene riconosciuto definitivamente il titolo di Grande Maestro.
Nel 1997 vince l'open A di Cannes davanti a un folto gruppo di Grandi Maestri. Nel 1998 vince i tornei di Bolzano, Arco di Trento e, a pari merito, Genova e Padova.
Nel settembre 2000 compie un'impresa storica: nello zonale di Mondariz in Spagna si qualifica, primo e finora unico tra gli italiani, per la fase finale del Campionato del mondo di scacchi che si terrà in India a Nuova Delhi. Verrà superato al tie-break dal GM rumeno Viorel Iordachescu.
Nel 2002 e 2003 vince il torneo Pentium ad inviti di Milano e sempre nel 2003 il torneo ad inviti di Taormina.
Ha preso parte con ottimi risultati ai tornei di Lugano (1987 e 1988), Biel 1988, Ginevra 1988, Berlino (1988 e 1992), Forlì 1991, Vienna 1991, Bad Worishofen 1992, Cannes (1992 e 1993), Lisbona 1993, Bled 1994, Cappelle La Grande 1994.
Nel 1987 partecipa per la prima volta al Campionato Italiano di scacchi, classificandosi al terzo posto. Conquista poi cinque volte il titolo di Campione Italiano assoluto: Reggio Emilia 1992, Filettino 1993, Verona 1995, Cremona 2005 e 2006.
Partecipa ai campionati europei a squadre di Debrecen 1992, Pola 1997, Batumi (Georgia) 1999, Leon 2001, Plovdiv 2003, in prima o seconda scacchiera, e ai campionati europei individuali di Saint Vincent 2000, Ohrid 2001, Batumi 2002, Istanbul 2003, Varsavia 2005 e Kusadasi (Turchia) 2006. Sempre nel 2006 è primo a pari merito con 6 1/2 su 9 nel forte open Aeroflot B di Mosca.
Con la squadra di Marostica ha vinto 7 volte il Campionato Italiano a squadre (1993-1997-2001-2002-2003-2004-2007).
Il 24 giugno 2007 ha ottenuto un risultato di straordinaria rilevanza personale e per il movimento scacchistico italiano, diventando Campione dell' Unione Europea con un notevole 8/10 (sei vittorie e quattro patte con una performance Elo di 2651). Ha concluso il torneo a pari punti con il GM Nikola Sedlak che però non ha potuto fregiarsi del titolo essendo di nazionalità Serba.
Nel 2007 ha pubblicato per l'editrice Caissa il libro "La mia Siciliana", dedicato alla variante Alapin della Siciliana (1.e4 c5 2.c3), che ha giocato per gran parte della sua carriera ottenendo vittorie con grandi campioni del calibro di Portisch, Aronian, Bacrot e Tiviakov.
Per molto tempo è stato il giocatore italiano col ranking più alto, fin quando nella lista Elo del luglio 2007 è stato superato dal giovanissimo Fabiano Caruana. Nel dicembre 2007 ha vinto il Campionato Italiano lampo online giocato sul server Playchess.
