Marco Giunio Massimo
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Marco Giunio Massimo (latino: Marcus Iunius Maximus; floruit 286-287) fu un politico dell'Impero romano, durante il regno di Diocleziano.
Fu per la seconda volta console nel 286; il primo consolato deve essere stato da suffetto (cioè deve essere entrato in carica durante l'anno in sostituzione di un altro console).
Nel 286-287 fu praefectus urbi a Roma; in questa veste ricevette una legge poi conservata nel Codice teodosiano.
[modifica] Bibliografia
- John Robert Martindale, "M. Iunius Maximus 38", The Prosopography of the Later Roman Empire, volume I, Cambridge University Press, 1971, p. 587.
Precedessore Imperatore Cesare Marco Aurelio Carino Augusto III, Tito Claudio Marco Aurelio Aristobulo, Imperatore Cesare Gaio Aurelio Valerio Diocleziano Augusto II |
Console romano 286 con Vettio Aquilino |
Successore Imperatore Cesare Gaio Aurelio Valerio Diocleziano Augusto II(, Imperatore Cesare Marco Aurelio Valerio Massimiano Augusto |
Precedessore Ceionio Varo |
Praefectus urbi 286-287 |
Successore Pomponio Gennaro |