Maestre Pie Filippini
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Le Maestre Pie Filippini costituiscono un istituto femminile cattolico di vita consacrata: le religiose di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla M.P.F..
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[modifica] Storia
La congregazione venne fondata dalla religiosa italiana Lucia Filippini (1672-1732): allieva a Montefiascone delle Maestre Pie di Rosa Venerini, che voleva farne la sua erede alla guida della congregazione, nel 1692 ricevette l'incarico dal cardinale Marcantonio Barbarigo (1640-1706) di organizzare delle scuole della dottrina cristiana per le fanciulle del popolo, gestite da un corpo stabile di Maestre.
Nel 1707 la Filippini aprì delle scuole per ragazze povere anche a Roma, dov'era stata invitata da papa Clemente XI. Le scuole gestite dalle Maestre Pie della Filippini si svilupparono in maniera diversa da quelle della Venerini ed andarono a costituire una comunità autonoma.
La congregazione venne eretta in istituto di diritto diocesano l'8 settembre 1760: la fondatrice è stata canonizzata nel 1930.
[modifica] Attività e diffusione
Le Maestre Pie Filippini si dedicano all'istruzione ed all'educazione cristiana della gioventù.
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 750 religiose in 110 case.[1]
[modifica] Fonti
- ^ dati statistici riportati dall'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, 2007, p. 1621