Lady Elgin
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Costruito negli anni '50 dell'Ottocento, il battello di lusso Lady Elgin prese il nome da Mary Louisa Lambton Elgin (?-1898), seconda moglie del governatore del Canada e vicere d'India James Elgin.
Nel 1860, il 7 di settembre, quando era ormai alle porte la guerra tra gli stati del Nord America e quelli del Sud, il Lady Elgin salpò da Milwaukee, nel Wisconsin, con direzione Chicago. Nella città di Milwaukee era presente un grosso gruppo di irlandesi che, con a capo il capitano Garrett Barry, formava la Irish Union Guard, favorevole all'abolizione della schiavitù in America. Ma il Wisconsin non era così favorevole all'abolizione della schiavitù quanto lo erano gli irlandesi di Milwaukee. Così, Barry e le sue milizie furono disarmate dal governo del Wisconsin. Barry, allora, organizzò una parata a Chicago per raccogliere soldi e permettere il riarmo della Irish Union Guard e un viaggio a bordo del Lady Elgin al prezzo stracciato di 1 dollaro. La traversata del lago Michigan cominciò la mattina del 7 settembre 1860, e verso il pomeriggio il Lady Elgin, con a bordo circa 600 persone tra uomini, donne e bambini, sbarcò a Chicago, dove ebbe luogo la parata. La mattina dell'8 settembre del 1860, verso le 2:30, il battello di ritono a Milwaukee, durante una violenta tempesta sul lago Michigan, fu colpita da un'altra imbarcazione, l'Augusta, capitanata da Darius Malott. Inizialmente l'equipaggio del Lady Elgin credette di esseresela cavata, e l'Augusta ripartì. Poi, verso le 3:00, le luci del Lady Elgin si spensero e il battello cominciò ad affondare. Il numero dei superstiti è incerto, ma di sicuro furono più di 100 persone, tra cui solo una ventina di donne e pochi bambini. Tra le vittime ci furono anche il capitano Barry e suo figlio.
