Gorm il Vecchio
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Gorm il Vecchio (Gorm den Gamle) fu un re semi-leggendario della Danimarca; nato alla fine del VII secolo, il suo regno si estese intorno alla metà dell'VIII secolo e morì nel 958. È il primo re danese di cui si hanno prove definitive della sua esistenza.
Egli discendeva dai Danesi che governarono l'East Anglia. Suo padre, Harthacnut di Danimarca, arrivò in Danimarca intorno al 916-917 e spodestò il re in carica Sigtrygg Gnupasson; quando poi Harthacnut morì, Gorm il Vecchio salì al trono: la data stimata della sua ascesa è intorno al 934-936.
La testimonianza più evidente del suo regno è la pietra runica nella municipalità di Jelling che egli eresse per commemorare sua moglie Thyra; sulla pietra c'è scritto in antico norreno: Il re Gorm fece questo monumento in memoria di Thyra, sua moglie, la salvezza della Danimarca.
Nel 1978 gli scheletri di Gorm e Thyra furono trovati nel sito della prima chiesa cristiana danese a Jelling. Durante il regno di Gorm la religione di stato era quella pagana, ma durante il regno del figlio Aroldo, che aveva ricevuto un'istruzione cristiana da sua madre, la Danimarca si convertì ufficialmente al Cristianesimo; si pensa quindi che Aroldo abbia spostato i corpi dei suoi genitori dalla collina dove erano sepolti prima (quella dove è stata eretta la pietra runica) alla chiesa.