Giuseppe Dosi
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Giuseppe Dosi (1890 – Roma, 1981) è stato un poliziotto italiano.
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[modifica] Biografia
Giuseppe Dosi, commissario di Pubblica Sicurezza, riuscì, pur ostacolato e dissuaso dai superiori che non volevano riconoscere i propri errori, a smontare le prove raccolte contro Gino Girolimoni, protagonista, suo malgrado, della cronaca nera romana e nazionale della seconda metà degli anni venti.
Girolimoni era accusato di una serie di stupri ed omicidi di alcune bambine romane che avevano suscitato profonda emozione nell'opinione pubblica dell'epoca e avuto grande risalto sulla stampa.
Le indagini di Dosi andavano in tutt'altra direzione: verso un anziano pastore anglicano, tale Ralph Lyonel Brydges, che tuttavia, forse per ragioni di convenienza politica, riuscì ad evitare il processo e a rifugiarsi in Sudafrica.
L'ostinato coraggio di Dosi fu duramente punito: arrestato e recluso nel carcere di Regina Coeli, fu internato per diciassette mesi in un manicomio criminale. Liberato nel 1940, fu reintegrato nella Polizia solo dopo la caduta del Fascismo. Nominato questore, ebbe importanti incarichi anche internazionali: contribuì alla nascita dell'Interpol, Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale, coniandone anche il nome. Nel 1956 fu posto in congedo.
Scrisse alcuni libri sulle sue esperienze professionali tra cui uno, Il mostro e i detective, sul caso Girolimoni che aveva segnato la sua vita.
[modifica] Opere
- L'Aurora: Tre atti fascisti. Firenze, Ed. De La Fiamma Fedele, 1934, Tip. Mealli e Stianti
- Via Tasso: I misteri delle "S.S." Documenti originali raccolti e commentati da Giuseppe Dosi. Roma, R. Carboni, 1946
- La polizia privata italiana nell'attuale momento storico-politico: relazione-sintesi del dott. Giuseppe Dosi. Roma, Tip. L'editrice finanziaria, 1959
- Il mostro e il detective. Firenze, Vallecchi, 1973
[modifica] Bibliografia
- Annibale Paloscia. Storia della Polizia. Roma, Newton Compton editori, 1989, pagine 67-68.
- Cristiano Armati; Yari Selvetella. Roma criminale. Roma, Newton Compton, 2006, pagine 62 e seguenti.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- [1] Chi era Giuseppe Dosi di Ettore Gerardi