Gianfranco Rotondi
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Parlamento Italiano Camera dei deputati |
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On. Gianfranco Rotondi | |
Luogo nascita | Avellino |
Data nascita | 25 luglio 1960 |
Professione | Giornalista |
Partito | DCA - Il Popolo della Libertà |
Legislatura | XVI Legislatura |
Gruppo | Il Popolo della Libertà |
Gianfranco Rotondi (Avellino, 25 luglio 1960) è un politico italiano.
È segretario nazionale della Democrazia Cristiana per le Autonomie, nominato dall'assemblea nazionale costituente nel giugno 2005.
Laureato in giurisprudenza, giornalista, aderisce dopo la dissoluzione della Democrazia Cristiana al Partito Popolare Italiano con il quale viene eletto deputato nel 1994 (risultando tra i pochi eletti della coalizione centrista Patto per l'Italia nei collegi uninominali).
Nel 1995 nella querelle che divide il PPI egli si schiera con Rocco Buttiglione a favore dell'alleanza con il centrodestra. Aderisce quindi ai Cristiani Democratici Uniti.
Nel 1996 si candida alla Camera dei deputati nel collegio di Avellino: sostenuto dal centrodestra, ottiene il 40,8% dei voti e viene sconfitto dal rappresentante dell'Ulivo Antonio Maccanico.
Ritorna in Parlamento in seguito alle elezioni politiche del 2001, quando viene eletto nella quota uninominale per la coalizione della Casa delle Libertà, nel collegio di Rho (Lombardia), in quota CDU e successivamente UDC.
Ricopre i seguenti Uffici parlamentari:
- Segretario di presidenza dal 13 giugno 2001 al 17 gennaio 2005
- Componente degli organi parlamentari:
- Presidenza dal 13 giugno 2001 al 17 gennaio 2005
- II commissione (giustizia) dal 18 gennaio 2005 al 27 aprile 2005
- XII commissione (affari sociali) dal 20 giugno 2001 al 17 gennaio 2002
- XIII commissione (agricoltura) dal 27 aprile 2005 al 27 aprile 2006
- XIV commissione (politiche dell'Ue) dal 17 gennaio 2002 al 18 gennaio 2005
- Sezione giurisdizionale dell'ufficio di presidenza dal 27 luglio 2001 al 17 gennaio 2005
Nel gennaio 2005 abbandona l'UDC per dedicarsi alla costituzione di un nuovo partito di ispirazione cristiana e centrista che si rifacesse apertamente all'esperienza della storica Democrazia Cristiana.
Così, a giugno 2005, dopo aver acquisito l'adesione di altri parlamentari ed autorevoli rappresentanti dell'ideologia democristiana, fonda il nuovo partito della DC, di cui diviene segretario politico e si allea con la CdL in occasione delle elezioni politiche del 2006.
Nel 2006 viene eletto senatore, "ospitato" nelle liste di Forza Italia che ha concesso il diritto di "tribuna parlamentare" alla DC per le Autonomie. Eletto in Lombardia, aderisce al gruppo Democrazia Cristiana - Indipendenti - Movimento per l'Autonomia. Nel 2008 entra con il suo partito nel Popolo della Libertà.
Ha dichiarato di essere favorevole alla grazia per Bruno Contrada, ex dirigente del SISDE, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa[1].
Dal 2008 assume la carica di Ministro per l'Attuazione del programma nel Governo Berlusconi IV.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
Predecessore: | Ministro per l'attuazione del programma di governo | Successore: |
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Giulio Santagata | dal 8 maggio 2008 | in carica |