Fălticeni

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Fălticeni

Nome ufficiale:

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[[Immagine:|300px|Panorama di Fălticeni]]

Posizione di Fălticeni nel distretto di Suceava

Regione storica:

47°28′N 26°19′E / 47.467, 26.317

28.76 km²

30033 (2007)

1.044 abitanti/km²

CAP:

725200

Targa:

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Frazioni:

Sindaco:

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Sito istituzionale

Coordinate: 47°28′N 26°19′E / 47.467, 26.317

Fălticeni (in ungherese Falticsén) è un municipio della Romania di 30.033 abitanti, ubicato nel distretto di Suceava, nella regione storica della Moldavia.

Fanno parte dell'area amministrativa anche le località di Şoldăneşti e Ţarna Mare.

[modifica] Storia

Il villaggio di Folticeni viene menzionato per la prima volta in un documento del marzo 1490, mentre in un altro documento del 1554 viene registrata la donazione del villaggio da parte del Principe di Moldavia Alexandru Lăpuşneanu al Monastero di Moldoviţa.

Nell'agosto 1780, in un documento emesso dalla cancelleria del Principe Constantin Moruzi, viene citato un insediamento urbano chiamato Târgul Şoldăneşti e, nel marzo 1826, un decreto del Principe Ioan Sturdza ne cambiò il nome in quello attuale.

[modifica] Cultura

Fălticeni ospita una delle più vaste collezioni di opere di un singolo artista: il Museo Ion Irimescu contiene infatti circa 300 sculture e circa 1.000 disegni dell'artista.

Fălticeni è inoltre la città della famiglia Lovinescu, a cui appartengono quattro dei maggiori letterati romeni del XX secolo: il critico letterario Eugen Lovinescu, il drammaturgo Horia Lovinescu, l'esoterico Vasile Lovinescu ed il romanziere Anton Holban.