Evangeliario di Godescalco
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Evangeliario di Godescalco fu commisionato da Carlo Magno e sua moglie Ildegarda a Godescalco, «ultimus famulus» di Carlo. Grazie ai riferimenti a una visita a Roma e al battesimo di Pipino, figlio di Carlo, possiamo datare l'opera, ora conservata alla Bibliothèque nationale de France (Parigi), al 781. Il codice del manoscritto è Ms. Lat. 1203.
L'Evangeliario preceduto da lunga dedica in poesia in cui Carlo viene definito «providus et sapiens, studiosus in arte librorum» è scritto in inchiostro color oro e argento su pergamena tinta di porpora e presenta iniziali decorate e sei grandiose raffigurazioni a tutta pagina, poste all’inizio del libro: i quattro evangelisti, il Cristo in trono e la fontana della vita, quest'ultima motivo forse in riferimento al battesimo di Pipino.
La fontana, organizzata come un tempietto a pianta centrale e ottastilo, si articola su due livelli separati dal listello della cornice inferiore. Le colonne anteriori sono caratterizzate con basi dorate e capitelli corinzi, mentre quelle posteriori, un tempo argentate, sono semplicemente scanalate. Il tetto a cono con acroterio a palmette è coronato da una grande croce greca.
All'interno è la piscina rossa realizzata con blocchetti posti come opus reticulatum. Tutt'intorno senza alcun riferimento prospettico, una grande varietà di animali, tra cui un cervo e due pavoni. Il testo che sovrasta l'illustrazione: «In vigilia natalis», rimanda alla pericope della vigilia di Natale, che inizia con Matteo 1, 18, «In illo tempore», nella pagina di fronte.
L'Evangeliario è uno dei migliori esempi dei primi sviluppi dell'arte della miniatura in epoca carolingia. Vi coesistono infatti grandi miniature a piena pagina, di ispirazione bizantina e ravennate, e grandi iniziali tipiche dell'innovativo stile dell'Abbazia di Corbie. In queste periodo l'uso di elementi antichi fu piuttosto superficiale e legata a motivi decorativi o calligrafici.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Evangeliario di Godescalco