Duilio Scandali
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Duilio Scandali (Udine, 27 novembre 1876 – Ancona, 11 luglio 1945) è stato un poeta italiano della poesia vernacolare anconetana.
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[modifica] Biografia
Nacque a Udine ma ancora bambino si trasferì con i genitori ad Ancona, dove rimase fino alla morte. Uomo di vasta erudizione e poliglotta, collaborò a riviste, quotidiani e periodici.
Il comune di Ancona alla sua morte lo ha voluto nel Famedio. Inoltre ad Ancona gli è stata dedicata una strada. L'11 luglio 1995, in occasione del cinquantenario della morte del massimo poeta e studioso anconitano, la Compagnia "Puntoeacapo" di Ancona, per la regia e la cura linguistica di Alfredo B. Cartocci, rappresentò, in piazza del Plebiscito, l'opera El sòr Dovilio. É stato inoltre ricordato nel 60° anniversario con un "Viaggio poetico" a cura del Teatro stabile delle Marche.
[modifica] Opere
- Scenette e scenate, sonetti e canzonette in vernacolo anconitano, Tipografia Romani, 1900.
- La visita, 32 sonetti semidialettali anconitani, Libreria Fogola Editrice, Ancona, 1914.
- 'Na sfugita a Roma, 40 sonetti semi-dialettali anconitani, Libreria Fogola Editrice, Ancona, 1924.
- Quel mazzolin di fiori ....., trilogia di guerra in 60 sonetti anconitani, Pucci, Ancona, 1926.
- La bichierola, 75 sonetti in vernacolo anconitano, Pucci, Ancona, 1932.
- El Vangelo de mi' nona, 103 sonetti in vernacolo anconitano, a cura dell'Ente Fiera della Pesca, Ancona, 1948.
- Rumigaja; Caribaldini; Canzonette, Idilli, Barcarole - Glossario anconitano, Bagaloni, Ancona, 1982.