Davide II di Scozia

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Davide II di Scozia

Davide II di Scozia (Dunfermline, 5 marzo 1324 – Dundonald, 22 febbraio 1371) fu re di Scozia dal 1329 al 1371.

Era figlio di re Roberto I di Scozia e della sua seconda moglie, Elizabeth de Burgh, nacque nel palazzo di Dunfermline nel contea di Fife. Secondo i termini del Trattato di Northampton egli si unì in matrimonio il 17 luglio 1328 con Joan della Torre (d. 1362), figlia di re Edoardo II d'Inghilterra e di Isabella di Francia.

Davide divenne re di Scozia alla morte del padre il 7 giugno 1329. Venne incoronato a Scone nel Novembre del 1331.

A causa della vittoria di Edoardo III d'Inghilterra e del suo protetto Edoardo Balliol, nella battaglia di Halidon Hill nel Luglio 1333, Davide e sua moglie furono inviati in esilio in Francia, e raggiunsero Boulogne nel Maggio del 1334, venendo accolti con benevolenza dal re di Francia, Filippo VI. Poco sappiamo sul periodo del suo soggiorno in Francia, tranne il fatto che Château-Gaillard divenne la sua residenza e che fu presente alla scaramuccia tra l'esercito francese e quello inglese a Vironfosse nell'Ottobre 1339.

Nel frattempo i suoi sostenitori in patria avevano avuto la meglio e Davide poté tornare nel suo regno nel Giugno del 1341, quando prese le redini del governo. Nel 1346 rispettando i termini della Antica Alleanza, egli invase l'Inghilterra in difesa degli interessi della Francia, ma venne sconfitto e fatto prigioniero alla Battaglia di Neville's Cross il 17 ottobre 1346, e rimase prigioniero in Inghilterra per undici anni, vivendo principalmente a Londra e ad Odiham nell' Hampshire. La sua prigionia non fu affatto dura, e presto iniziarono i negoziati per il suo rilascio. Alla fine, nell'ottobre del 1357, dopo diverse interruzioni, fu stipulato un accordo a Berwick con il quale gli Scozzesi accettavano il pagamento di 100.000 marchi come riscatto per la restituzione del loro sovrano.

Davide ritornò ancora una volta in Scozia, ma a causa dell'impoverimento del suo regno non fu possibile pagare interamente il riscatto promesso. L'unica soluzione possibile era offrire a Eodardo III o a uno dei suoi figli la corona della Scozia. Nel 1364 il parlamento Scozzese rifiutò con indignazione la proposta del suo sovrano di eleggere come successiva sovrano Lionello di Anversa, Duca di Clarence, tuttavia Davide negoziò segretamente con Edoardo III sulla questione dopo aver sedato una sommossa di alcuni nobili ribelli.

Il re morì nel Castello di Edimburgo nel 1371. La sua seconda moglie fu Margaret Drummond, vedova di John Logie, dalla quale divorziò nel 1369. Al tempo delle sua morte egli aveva pianificato un matrimonio con la sua amante Agnes Dunbar, figlia di Agnes Dunbar, Quarta Contessa di Moray. Non lasciò eredi e a lui successe suo nipote, Robert II. Davide non fu uno dei monarchi più celebrati della storia scozzese, ma soffrì molto del confronto con i suoi antenati più celebri.

[modifica] Bibliografia

Andrew of Wyntoun, The orygynale cronykil of Scotland, edited by D. Laing (Edinburgh, 1872–1879)
John di Fordun, Chronica gentis Scotorum, edited by W. F. Skene (Edinburgh, 1871–1872)
J. H. Burton, History of Scotland, vol. ii. (Edinburgh, 1905)
Andrew Lang, History of Scotland, vol. i.

(Edinburgh, 1900)