Daniele Piccinini
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Daniele Piccinini
Daniele Piccinini (Pradalunga, 3 giugno 1830 – Tagliacozzo, 9 agosto 1889) è stato un patriota italiano.
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[modifica] Garibaldino
Nato a Pradalunga in provincia di Bergamo nel 1830, legò la sua vita alle vicende garibaldine per l’indipendenza italiana nel XIX secolo. Si arruolò con i concittadini Gabriele Camozzi, Francesco Nullo e Francesco Cucchi nella spedizione dei mille del 1860.
[modifica] Con i Mille
Sbarcato in Sicilia, restò sempre a fianco di Giuseppe Garibaldi. Tanto vicino che in un’occasione in cui il condottiero rischiava di essere colpito da pietre lanciate dal nemico, il Piccinini gli si lanciò davanti quasi a parare i colpi e, aprendo il suo impermeabile per coprire la sgargiante camicia rossa del generale, lo redarguì dicendo che a lui non andava bene farsi uccidere come un soldato qualunque. Da quel momento Giuseppe Garibaldi non si scordò più di quel ragazzo bergamasco, tanto da volerlo al suo fianco nelle successive battaglie. Nella battaglia d’Aspromonte, nel 1862, combatté con il ruolo di capitano e, prima di essere catturato dai bersaglieri, ruppe la propria spada pur di non consegnarla al nemico.
[modifica] Terza guerra d'Indipendenza
Giurò che non avrebbe mai più portato una spada, tant’è che combatté la terza guerra d’indipendenza da soldato semplice nel 1° Reggimento Volontari comandato dal colonnello Federico Salomone del Corpo Volontari Italiani. Al termine di quella battaglia si ritirò nella tranquillità delle sue valli, da dove ne uscì dopo una ventina d’anni per andare a vedere i miglioramenti che la Sicilia e la Calabria avevano avuto dopo la spedizione che lo aveva visto protagonista. Non arrivò però a destinazione, a causa di un ferimento accidentale a Tagliacozzo, negli Abruzzi, dove morì nell’Agosto del 1889.
[modifica] Bibliografia
- Studi del Museo Storico di Bergamo.
- Atti, Storia del Risorgimento nazionale, documenti ed oggetti presentati dalla commissione nominata dal municipio di Bergamo - Bergamo, Bolis, 1884. SBN IEI0228043.
- Bortolo Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi - Bergamo, Bolis, 1989.
- Alberto Castoldi, Bergamo e il suo territorio, dizionario enciclopedico: i personaggi, i comuni, la storia, l'ambiente - Bergamo, Bolis, 2004. ISBN 8878271268
- Renato Ravanelli, La storia di Bergamo - Bergamo, Grafica & Arte, 1996. ISBN 8872011337.
