Concerto per Patty
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Concerto per Patty | ||
---|---|---|
Artista | Patty Pravo | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 1969 | |
Durata | 31 min:04 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 7 | |
Genere | Beat, Rock, Pop | |
Etichetta | ARC ALPS 11013 | |
Produttore | Alberigo Crocetta (non accreditato in copertina) |
Patty Pravo - cronologia | ||
---|---|---|
Album precedente Patty Pravo (1968) |
Album successivo Patty Pravo (1970) |
|
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
Concerto per Patty è il secondo album di Patty Pravo, pubblicato nel 1969 dalla casa discografica ARC, come il precedente; dal disco successivo Patty inciderà per la RCA, che è, del resto, la casa madre della ARC.
[modifica] La storia del disco
Nel 1969 Patty Pravo era ormai una stella di prima grandezza nella musica italiana: aveva raggiunto il successo già dal primo 45 giri, "Ragazzo triste", nel 1967, a cui erano seguiti altri brani di grande successo come "Qui e là", "Se perdo te", "La bambola", "Gli occhi dell'amore". Aveva inoltre già inciso un album, intitolato con il suo nome, che racchiudeva i suoi successi e che era completato da alcune cover: il tutto sempre con la supervisione dell'avvocato Alberico Crocetta, che l'aveva scoperta.
Ma Patty Pravo aveva successo non solo come cantante, ma proprio come personaggio, imponendo uno stile e un look che erano molto imitati dalle ragazzine dell'epoca.
Per tutti questi motivi Crocetta decise di alzare le ambizioni, e studiò un nuovo 33 giri in cui un lato fosse interamente occupato da un lungo brano orchestrale: fu così che nacque "Concerto per Patty", scritto per il testo da Gianni Meccia e per la musica da Bruno Zambrini, con un grosso contributo del maestro Franco Pisano, che diresse l'orchestra eseguendo anche gli arrangiamenti degli archi e dei fiati.
In un articolo pubblicato dal settimanale "Oggi" il 13 agosto 1969 è riportata una testimonianza di un tecnico degli studi RCA (dove la canzone venne registrata):<<Poche settimane fa, mentre incideva "Concerto per Patty", scoppiò a piangere. "Che hai Patty: che ti succede?", le chiedemmo. "Non mi piace questa canzone", disse. "Ma se è bellissima". "Sì, è bellissima. Ma è troppo triste">>.
Nello stesso articolo l'avvocato Crocetta espresse i suoi dubbi sul testo della canzone che, descrivendo una Patty Pravo che rimpiangeva la Nicoletta degli esordi, ragazza semplice, in realtà si allontanava da quella che era la personalità effettiva della cantante: fu questa comunque l'ultima volta in cui i due lavorarono insieme, dopodiché Patty, dubbiosa sull'immagine di lei su cui Crocetta puntava, ruppe i rapporti.
La canzone, comunque, musicalmente anticipa certi sviluppi del progressive: inizia con un arpeggio di arpa che fa da introduzione, mentre il resto dell'orchestra entra con la voce della cantante; verso il quinto minuto l'orchestra si ferma, ed un accordo di chitarra introduce un sottofondo di organo hammond, sostituito presto da un pianoforte, su cui Patty canta la melodia; pian piano entrano gli altri strumenti e, intorno all'ottavo minuto, nuovamente l'orchestra completa.
La casa discografica decise anche di far uscire un 45 giri in coincidenza con l'album, con una versione di "Concerto per Patty" ridotta da 12 minuti a 8 e suddividendo il brano in tre momenti, intitolati "Le ore del passato" e "L'aria di un paese" sul lato A (durata 3'43) e "Il mio pensiero diventi tu" sul lato B (durata 5'48").
Per completare il disco, sul lato B vennero inserite alcune cover e le canzoni degli ultimi 45 giri di Patty, usciti sempre con grande successo alcuni mesi prima: "Tripoli '69" e "Il paradiso" (lasciando inediti i rispettivi retri, e cioè "Lasciatemi amare chi voglio" e "Scende la notte, sale la luna").
La canzone che apre il lato B, "Il paradiso", ha una storia curiosa: scritta da Mogol e Lucio Battisti con il titolo "Il paradiso della vita", fu incisa dalla Ragazza 77 (pseudonimo di Ambra Borelli) con nessun successo, verrà ripresa dal gruppo inglese degli Amen Corner, col titolo "(If Paradise Is) Half as Nice", raggiungendo il primo posto delle classifiche di vendita britanniche; viene quindi nuovamente incisa nel nostro paese, con un certo successo, da Patty in un 45 giri.
Segue "Sola in capo al mondo", cover di "End of the world" degli Aphrodite's Child, gruppo greco di successo in quegli anni, in cui suonavano il celebre tastierista Vangelis Papathanassiou ed il cantante Demis Roussos, e "Un giorno come un altro", cover di "Fisrt of May" dei Bee Gees.
"With a little help from my friends" è eseguita in versione quasi strumentale (con alcuni cori in inglese), eseguita al pianoforte dalla stessa Patty Pravo, con l'accompagnamento e l'arrangiamento molto rock dei The Primitives: la chitarra elettrica è in evidenza all'inizio.
"Tripoli '69" è l'altra canzone uscita in precedenza su 45 giri: anche se il testo è firmato da Miki Del Prete e Vito Pallavicini, alcuni riferimenti "esotici" fanno pensare allo zampino, mai confermato ufficialmente, dell'autore della musica, Paolo Conte (insieme al suo concittadino Michele Virano).
Il brano conclusivo del lato e del disco è "Un'ora fa", presentata pochi mesi prima al festival di Sanremo da Fausto Leali e scritta, per quel che riguarda la musica, dal jazzista Gianfranco Intra; questa canzone viene incisa senza la parte iniziale introduttiva (al contrario della versione del cantante bresciano), ed è l'unica in cui sono accreditati in copertina i Cyan Three che però, essendo il gruppo ufficiale di Patty, è molto probabile che abbiano suonato nelle altre canzoni (tranne, come abbiamo visto, in "With a little help from my friends").
La foto della copertina del disco è opera di Fernando Muscinelli, ed era già stata pubblicata all'interno della copertina del primo disco: raffigura Patty con un abitino corto bianco e con in mano un fiore.
Gli arrangiamenti sono di Franco Pisano per la title track, di Piero Pintucci per "Il paradiso", "Sola in capo al mondo", e "Un giorno come un altro", di Giancarlo Trombetti per "Tripoli '69", dei Cyan Three per "Un'ora fa" e dei The Primitives per "With a little help from my friends".
[modifica] I musicisti
- Patty Pravo: voce, pianoforte in "With a little help from my friends"
- Gordon Fagetter: batteria
- George Sims: chitarre
- Roger Smith: basso
- Robby McIntosh: batteria in "With a little help from my friends"
- Jay Roberts: basso in "With a little help from my friends"
- Dave Sumner: chitarre in "With a little help from my friends"
- I Cantori Moderni di Alessandroni: cori in "Concerto per Patty"
[modifica] Tracce
- Concerto per Patty (testo di Gianni Meccia; musica di Bruno Zambrini) - 12:22
- Il paradiso (testo di Mogol; musica di Lucio Battisti) - 2:29
- Sola in capo la mondo (End of the world) (testo originale e musica di Vangelis Papathanassiou; testo italiano di Luciano Beretta) - 3:20
- Un giorno come un altro (First of May) (testo originale e musica di Barry, Robin e Maurice Gibb; testo italiano di Luciano Giacotto) - 3:07
- With a little help from my friends (testo e musica di John Lennon e Paul Mc Cartney) - 4:09
- Tripoli '69 (testo di Miki Del Prete e Vito Pallavicini; musica di Paolo Conte e Michele Virano) - 3:33
- Un'ora fa (testo di Luciano Beretta e Ermanno Parazzini; musica di Gian Franco Intra) - 2:01
- Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica