Clausola della nazione più favorita
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Nell'ambito del Diritto internazionale, si intende con Clausola della Nazione più Favorita (CNPF, o Most Favoured Nation/MFN), la procedura secondo cui i paesi contraenti si impegnano ad accordare ai prodotti/beni provenienti da un paese estero condizioni doganali e daziarie non meno favorevoli di quelle già stabilite negli accordi commerciali con un altro paese terzo.
E' una clausola che implica due aspetti:
1) Due nazioni approvano una reciproca riduzione di dazi per contrastare il fenomeno del Protezionismo economico.
2) Se una terza nazione arriva ad intrattenere rapporti commerciali con le prime due, godrà delle stesse tariffe di favore che sono state fissate tra queste.
Il fenomeno è stato attuato per la prima volta in seguito al Trade Agreement Act, con cui il Presidente degli Stati Uniti d'America è autorizzato a intrattenere rapporti commerciali con altri paesi, attuando reciproche riduzioni tariffarie fino al 50%.
La CNPF è uno degli assi portanti del sistema commerciale internazionale: è prevista tra i procedimenti fondamentali di diritto commerciale internazionale WTO, ed era già inserita nell'art.1 del GATT.
Con significato simile, tale clausola è presente anche in altri tipi di accordi commerciali e implica che, in riferimento all'oggetto dell'accordo, i cittadini e le imprese di uno stato estero avranno lo stesso trattamento di cui godono i cittadini e le imprese dello stato estero che ha il trattamento più favorevole.