Classificazione dei suoli
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La classificazione dei suoli ha a che fare con la caratterizzazione sistematica dei suoli, basata su distinte caratteristiche così come su criteri dettati dalle scelte in uso.
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[modifica] Vista generale
La classificazione dei suoli è un soggetto dinamico, dalla struttura del sistema stesso, fino alle definizioni delle classi e alla fine nell'applicazione sul campo. Può essere compresi sia attraverso la prospettiva della pedogenesie dalla morfologia del suolo. Concetti differenti di pedogenesi, e differenze nel significato delle caratteristiche morfologiche nei vari usi della terra possono influenzare l'approcio definitorio. Nonostante queste differenze, in un sistema ben costruito, i criteri di classificazione raggruppano concetti simili cosicché le interpretazioni non debbano variare troppo ampiamente. L'applicazione nel campo è una sfida dovuta alla natura complessa della formazione del suolo e all'opacità inerente della risorsa suolo.
[modifica] Tipi per disciplina
[modifica] Scienza del suolo
Marlin Cline ("Basic principles of soil classification", Soil Science, 2:81–91, 1949) stabilisce le basi razionali di classificazione utilitaria:
- "Lo scopo di ogni classificazione è di organizzare la nostra conoscenza che le proprietà degli oggetti possa essere ricordata e le loro relazioni possano essere comprese più facilmente per una specifica oggettiva. Il processo include la formazione di classi raggruppando gli oggetti sulla base delle loro proprietà comuni. In ogni sistema di classificazione, gruppi sui quali per descriverli meglio si possano dare il più gran numero di giudizi, più precisi e più importanti a loro riguardo per descriverli meglio."
Per i suoli, l'esperienza ha dimostrato che un sistema naturale, per esempio raggruppare i suoli secondo le loro proprietà intrinseche, il comportamento, o la pedogenesi, da un risultato di classi che possono essere interpretate per molti usi diversi. Questo è in contrasto una classificazione tecnica (tipo la classificazione a seconda della Capacità di fertilizzazione), nella quale i suolo sono raggruppati a secondo di come si adeguano all'uso specifico. I sistemi naturali si basano strettamente su presunte genesi dei suoli, ma sistemi "gerarchici" moderni come la USDA soil taxonomy e la World Reference Base for Soil Resources usano criteri oggettivi (in entrambi i campi vengono usati la morfologia e i test di laboratorio) per quanto è possibile, per poter ridurre il disaccordo riguardante la classificazione.
Un altro tipo di approccio è quello della classificazion "numerica", chiamata anche ordinazione, nella quale i suoli individuali sono raggruppati da multivariati metodi statistici come l'analisi dei cluster. Questo si suppone possa creare gruppi naturali senza richiedere interferenza sulla genesi del suolo.
Nella sorveglianza del suolo, così come praticata negli Stati Uniti, la classificazione dei suoli di solito significa l'uso di criteri basati sulla morfologia dei suoli in addizione alle caratteristiche sviluppate durante la formazione dei suoli. Criteri sono designati per guidare le scelte sull'uso del suolo e sul management del suolo. Come indicato, questo è un sistema gerarchico che è un ibrido sia di criteri naturali che oggettivi. USDA soil taxonomy provvede i criteri cruciali per la differenziazione delle unità di mappa dei suoli. Questa è una revisione sostanziale del 1938 USDA soil taxonomy che fu un sistema strettamente naturale. La tassonomi nelle unità di mappa del suolo sono inoltre immesse in classi basate su sistemi di classificazione tecnica. Classi di capacità di contenuto terriero, suolo idrico, e prime farmland sono alcuni esempi.
In addizione ai sistemi di classificazione dei suoli, vi sono anche sistemi vernacolari di classificazione dei suoli. Sistemi vernacolari (descrittivi) sono stati usati per millenni, mentre i sistemi basati scientificamente sono di sviluppo relativamente recente. [1]
[modifica] Ingegneria
Gli ingegneri, di solito ingegneri Geotecnici, classificano i suoli in accordo con le loro proprietà ingegneristiche poiché devono essere usati come supporto per delle fondazioni di materiale da costruzione. I sistemi di classificazione ingegneristica moderna sono designati per permettere una facile transizione dal campo delle osservazioni alle predizioni di bae di proprietà ingegneristiche del suolo e comportamenti. Un primo sistema ingegneristico di classificazione dei suoli fu l'adattamento di sistemi di classificazione della scienza del suolo.
Il più comunte sistema ingegneristico di classificazione dei suoli nel Nord America è l' Unified Soil Classification System (USCS). l'USCS possiede tre maggiori gruppi di classificazione: (1) i suoli a grani rudi (coarse-grained soils) (sabbie e ghiaie); (2)i suoli a grani fini (fine-grained soils) (es. grani e ciottoli); e (3) i suoli principalmente organici (meglio conosciuti come "torba"). Il sistema USCS suddivide ulteriormente in tre maggiori classi di suoli per la classifica finale.
Altri sistemi ingegneristici di classificazione negli Stati Uniti includono il sistema AASHTO Soil Classification System e il sistema Modified Burmeister.
Una descrizione geotecnica ingegneristica del suolo completa include anche altre proprietà del suolo come il colore, il contenuto in sito di umidità, la forza, e alcuni altri tipi di dettagli circa le proprietà materiali del suolo fornite dal codice USCS.
[modifica] Note
[modifica] Bibliografia
- Eswaran, H., Rice, T., Ahrens, R., & Stewart, B. A. (Eds.). (2002). Soil classification : a global desk reference. Boca Raton, Fla.: CRC Press.
[modifica] Sistemi internazionali correnti di classificazione
- Buol, S.W., F.D. Hole, R.J. McCracken, and R.J. Southard. 1997. Soil Genesis and Classification, 4th Edition. Iowa State Univ. Press, Ames, IA.
- Driessen, P., Deckers, J., Spaargaren, O., & Nachtergaele, F. (Eds.). (2001). Lecture notes on the major soils of the world. Rome: FAO.
- FAO. (1998). World Reference Base for Soil Resources. Rome: Food and Agriculture Organization of the United Nations.
[modifica] Sistemi naturali correnti di classificazione
- Agriculture Canada Expert Committee on Soil Survey. (1987). The Canadian system of soil classification (2nd ed.). Ottawa: Canadian Government Publishing Centre.
- Avery, B. W. (1980). Soil classification for England and Wales: higher categories. Cranfield, England: Cranfield University, Soil Survey & Land Research Centre.
- Baize, D., & Girard, M. C. (Eds.). (1995). Référentiel pédologique 1995. Paris: Institut National de la Recherche Agronomique.
- Baize, D., & Girard, M. C. (Eds.). (1998). A sound reference base for soils: The "Référentiel Pédologique" (English translation by Hodgson J.M., Eskenazi N.R., & Baize D. ed.). Paris: Institut National de la Recherche Agronomique.
- Hewitt, A. E. (1992). Soil classification in New Zealand: legacy and lessons. Australian Journal of Soil Research, 30, 843-854.
- Isbell, R. F. (1996). The Australian soil classification. Collingwood, Victoria, Australia: CSIRO.
- Soil Classification Working Group. (1991). Soil classification: a taxonomic system for South Africa. Pretoria: Department of Agricultural Development, RSA.
- Soil Survey Staff. (1999). Soil taxonomy: a basic system of soil classification for making and interpreting soil surveys (2nd ed.). Washington, DC: US Department of Agriculture Soil Conservation Service.
[modifica] Sistemi tecnici correnti di classificazione
- Boorman, D. B., Hollis, J. M., & Lilly, A. (1995). Hydrology of soil types: a hydrologically-based classification of the soils of the United Kingdom (No. 126): UK Institute of Hydrology.
- Klingebiel, A. A., & Montgomery, P. H. (1961). Land capability classification. Washington, DC: US Government Printing Office.
- Sanchez, P. A., Palm, C. A., & Buol, S. W. (2003). Fertility capability soil classification: a tool to help assess soil quality in the tropics. Geoderma, 114(3-4), 157-185.
- American Society for Testing and Materials, 1985, D 2487-83, Classification of Soils for Engineering Purposes: Annual Book of ASTM Standards. Vol. 04.08, pp 395-408.
[modifica] Primi sistemi di classificazione di interesse storico
- Baldwin, M., Kellogg, C. E., & Thorp, J. (1938). Soil classification. In Soils and men: Yearbook of agriculture (pp. 979-1001). Washington, DC: U.S. Department of Agriculture.
- Simonson, R. W. (1989). Historical aspects of soil survey and soil classification with emphasis on the United States, 1899-1970. Wageningen, NL: International Soil Reference and Information Centre (ISRIC).
[modifica] Principi
- Butler, B. E. (1980). Soil classification for soil survey. Oxford: Oxford Science Publications.Science, 96,
- Cline, M. G. (1949). Basic principles of soil classification. Soil Science, 67(2), 81-91.
- Cline, M. G. (1963). Logic of the new system of soil classification. Soil 17-22.
- Webster, R. (1968). Fundamental objections to the 7th approximation. Journal of Soil Science, 19, 354-366.
- Terzaghi Karl (1924). Soil Mechanics in Engineering Practice, Wiley-Interscience; 3 Sub-edition (January 1996, ISBN 0471086584)
[modifica] Classificazioni Numeriche
- McBratney, A. B., & de Gruijter, J. J. (1992). A continuum approach to soil classification by modified fuzzy k-means with extragrades. Journal of Soil Science, 43(1), 159-175.
[modifica] Voci collegate
- Ingegneria geotecnica
- AASHTO Soil Classification System
- Canadian system of soil classification
- FAO soil classification
- International Committee on Anthropogenic Soils (ICOMANTH)
- Soil texture classification
- USDA soil taxonomy
- World Reference Base for Soil Resources
