Chiostri di Santa Maria la Nova
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Il Chiostro di Santa Maria la Nova è un chiostro monumentale di Napoli ubicato in Largo Santa Maria la Nova.
Risale alla XVI secolo, ad opera dell'architetto Giovanni Cola di Franco che ricostruì il complesso monastico con l'intento di restare fedele al primitivo impianto gotico. Di forma rettangolare occupa una vasta area. Le colonne monolitiche, sono sormontate da capitelli di ordine ionico sono piantate in un basso muretto interrotto da quattro passaggi con cancelli in ferro battuto. Gli archi a tutto sesto hanno il raggio di cinque metri, mentre i portici sono caratterizzate da volte a crociera affrescate da Simone Papa nel 1627, il quale eseguì un ciclo dedicato a San Giacomo della Marca caratterizzato da iscrizioni illustrative.
Nel chiostro sono presenti oltre al pozzo di marmo e agli affreschi anche alcune tombe di nobili spostate qui durante la ricostruzione tardo-rinascimentale.
Da allora il chiostro fu detto di San Giacomo e venne riconosciuto tra i più bei chiostri di Napoli, oggi gli affreschi versano in cattivo stato.
L'altro chiostro da visitare è detto di San Francesco per gli affreschi dedicati al Santo; distrutti dal tempo furono complrtamente cancellati su ordine di P.Bonaventura nel 1747 che eliminò anche le opere orientaleggianti da P.Clemente il quale, ritornato dalla Cina, introdusse l'arte cinese nel convento. Di forma quadrata conta nove arcate per lato sorrette da colonne ioniche in marmo bianco che contrastano la pietra di piperno dei capitelli.
Il chiostro di San Francesco è sede dell'Amministrazione Provinciale di Napoli.
[modifica] Fonti
- Maria Rosaria Costa, I Chiostri di Napoli, Tascabili Economici Newton, Roma, 1996, ISBN 88-818-3553-3