Chiesa di Santa Maria della Sapienza
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La chiesa di Santa Maria della Sapienza si erge nel centro storico di Napoli, lungo via Costantinopoli.
L'edificio, risalente per fondazione al XVI secolo, fu sottoposto ad un totale rifacimento negli anni 1625-70 per opera dell'architetto Giovan Giacomo di Conforto; la cupola fu invece rifatta da Orazio Gisolfo in un intervento successivo.
La facciata della chiesa (che la tradizione attribuisce a Cosimo Fanzago), ha un gusto raffinato donatole dalla serie di intarsi in marmo bianco e piperno eseguiti da Jacopo e Dionisio Lazzari.
L'interno, a navata unica con cappelle, è decorato in marmi policromi del 1640-41; nella volta e nella cupola vi sono affreschi di Belisario Corenzio, sul timpano del fondale del XVIII secolo due angeli di Paolo Benaglia del 1720. Nell'abside si trovano affreschi di Cesare Fracanzano (1640).
Il monastero che vi era annesso fu demolito alla fine del XIX secolo per lasciar posto alla costruzione del Policlinico che si erge alle spalle della struttura.
Nonostante sia tra le più rilevanti e ricche chiese monumentali di Napoli, è chiusa da decenni ed è in grave stato di degrado.
[modifica] Bibliografia
- Vincenzo Regina, Le chiese di Napoli. Viaggio indimenticabile attraverso la storia artistica, architettonica, letteraria, civile e spiriturale della Napoli sacra, Newton e Compton editore, Napoli 2004.
