Chiesa di San Pier Buonconsiglio
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La Chiesa di San Pier Buonconsiglio era una chiesa di Firenze situata tra via de' Ferrivecchi (oggi via Strozzi) e il chiasso del Leoncino; venne distrutta durante il Risanamneto della zona del Mercato Vecchio.
Anteriore all'anno Mille, l'origine del nome è incerta: forse deriva da un cittadino chiamato Buonconsiglio che ne aveva il patronato, oppure una leggenda narra di come una cavolaia avesse suggerito, come la famosa Cassandra, di aver paura di Totila (autore del sacco di Firenze nel 550). L'ipotesi più probabile è comunque che nella chiesa si siano tenute per un certo periodo le riunioni del Consiglio del Popolo.
La facciata era decorata da una piccola scalinata a doppia rampa, elemento titpico delle chiese di questa zona che sopravvive oggi solo alla sconsacrata chiesa di San Biagio, e da una lunetta dei Della Robbia oggi al Bargello.
Già sconsacrata nel 1785, secondo le disposizioni di Pietro Leopoldo che ridusse le chiese con la giurisdizione più limitata e le rendite meno cospicue, i suoi fedeli passarono a San Gaetano, prima di venire abbattuta a fine dell'Ottocento.
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 San Pier Buonconsiglio, olio di Fabio Borbottoni (1820-1902) |
[modifica] Bibliografia
- Franco Cesati, Le chiese di Firenze, Newton Compton Editori, Roma 2002.
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