Buridi
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I Buridi furono una dinastia turca che governò Damasco nella prima metà del XII secolo, dal 1104 fino al 1154, quando fu conquistata dall'atabeg zengide di Aleppo, Nur ed-Din.
[modifica] Storia
Il fondatore della dinastia, Toghtekin, ex mamelucco ed atabeg dell'emiro di Damasco, Duqaq (ultimo rappresentante della breve dinastia dei selgiuchidi siriani) Dopo la morte di quest'ultimo, nel 1104, egli conquistò la città per se stesso fondando un principato di fronte ad Aleppo ed ai crociati installati dall'inizio del XII secolo sulla costa siro-palestinese.
Dopo una vittoria sul re Baldovino di Gerusalemme, il califfo di Bagdad Al-Mustazhir nominò Toghtekin mujaheddin (499/1105-06) per farne così la punta di diamante della lotta contro i crociati. Ma il principato di Damasco puntò piuttosto su una politica estera più pragmatica, fatta di tregue e negoziati con il regno latino di Gerusalemme.
I Buridi sconfissero i Crociati nella battaglia di Marj es-Suffar del 1126
Il figlio di Toghtekin, Buri (521-525/1128-32), gli successe e diede il suo nome alla dinastia.
Le successive due generazioni continuano un gioco di bilanciamento politico tra cristiani della costa e potere selgiuchide di Bagdad.
Ma la spinta militare dei crociati, come pure quella zengide, guidati da Nur ad-Din, divennero sempre più pressanti e le lotte fra fazioni rivali damaschine si inasprirono sotto il regno di Shihab ud-Din, che fu il periodo politicamente e militarmente più agitato della dinastia.
La dinastia finì quando Nur ad-Din prese Damasco il 10 safar 549/26 aprile 1154.
[modifica] Emiri buridi di Damasco
- Saif-ul-Islam Zahir ud-Din Toghtekin (1104-1128)
- Taj ul-Mulk Buri (1128-1132)
- Shams ul-Mulk Isma'il (1132-1135)
- Shihab ud-Din Mahmud (1135-1139)
- Djamal ud-Din Muhammad (1139-1140)
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- Unur reggente (1140-1149)
- Mujir ud-Din Abaq (1140/1149-1154)
