Andrea Carandini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Andrea Carandini (Roma, 1937) è un archeologo italiano.
Figlio dell'ambasciatore e ministro della Repubblica Nicolò Carandini, fu allievo di Ranuccio Bianchi Bandinelli. Attualmente è titolare della cattedra di Archeologia classica all'Università La Sapienza di Roma.
È noto soprattutto per la scoperta, a Roma, delle mura del Palatino del VIII secolo a.C. in seguito agli scavi sulle pendici settentrionali del colle Palatino, particolarmente importanti per quanto riguarda gli strati di epoca arcaica, che lo hanno condotto ad offrire una ricostruzione delle prime fasi della vita della città di Roma rivelatesi notevolmente simili a quanto trasmesso dal racconto tradizionale sulla fondazione e le vicende dell'età regia.
Noti sono anche i suoi scavi nella villa romana di Settefinestre, di grande importanza per la diffusione in Italia della tecnica dello scavo stratigrafico e che hanno condotto alla ricostruzione storica, attraverso i materiali rinvenuti, del sistema di produzione agricolo e artigianale dell'Italia romana.
[modifica] Onorificenze
[modifica] Bibliografia
- A. Carandini, Storie dalla terra. Manuale di scavo archeologico, Torino, Einaudi, 1991
- A. Carandini, La nascita di Roma: dei, lari, eroi e uomini all'alba di una civilta, Torino, Einaudi, 1997
- A. Carandini, Paolo Carafa, Palatinum e Sacra via I, Roma, Poligrafico dello Stato, 2000
- A. Carandini, Giornale di scavo: pensieri sparsi di un archeologo, Torino, Einaudi, 2000
- A. Carandini, Archeologia del mito: emozione e ragione fra primitivi e moderni , Torino, Einaudi, 2002
- A. Carandini, Palatino, Velia e Sacra via : paesaggi urbani attraverso il tempo, Roma : Edizioni dell'ateneo, 2004
- A. Carandini, Remo e Romolo: dai rioni dei quiriti alla città dei romani (775/750-700/675 a.C. circa),Torino, Einaudi, 2006
- A. Carandini, (a cura di) La leggenda di Roma 1 : dalla nascita dei gemelli alla fondazione della città, Milano, Mondadori/Fondazione Valla, 2006