Triduo Pasquale
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Il Triduo Pasquale è l'insieme delle celebrazioni cattoliche che concludono la Settimana santa, in cui si fa memoriale della passione, morte e risurrezione di Cristo. Secondo il Rito Romano, le celebrazioni principali sono:
- Messa vespertina , il Giovedì Santo;
- Azione liturgica pomeridiana, il Venerdì Santo;
- Veglia Pasquale, nella notte del Sabato Santo;
- Celebrazione della Pasqua, nella giornata della Domenica.
Il Triduo Pasquale, secondo il Rito Romano, ha inizio con i Vespri del Giovedì Santo e si conclude con i Vespri del giorno di Pasqua (cfr. le Norme Generali per l'ordinamento dell'Anno liturgico e del Calendario, Roma, 1969).
Esso costituisce l'unica celebrazione del Mistero Pasquale di Cristo, ripartita nei tre giorni di Venerdì Santo, Sabato Santo e Domenica di Risurrezione; i Vespri del Giovedì Santo possono essere considerati i Primi Vespri di questa solennità.
La Chiesa cattolica desidera ardentemente che i fedeli partecipino, se lo possono, alle celebrazioni principali del Triduo Pasquale, cioè la Messa vespertina in Coena Domini il Giovedì Santo, l'Azione liturgica in chiesa il Venerdì Santo, la Veglia Pasquale il Sabato Santo, la Messa della Domenica di Risurrezione; queste celebrazioni sono il nucleo più profondo della liturgia della Chiesa, e perciò sono più importanti delle altre devozioni che pure si accompagnano alla liturgia in questi giorni, come le processioni e le Via Crucis. Tuttavia il 1° precetto generale della Chiesa ("Partecipa alla Messa la domenica e le altre feste comandate e rimani libero dalle occupazioni del lavoro", Catechismo della Chiesa Cattolica, n° 2042) esige solo la partecipazione alla messa della Domenica di Risurrezione o, in alternativa, alla Veglia Pasquale (per intero) il Sabato Santo.
Caratteristica delle celebrazioni citate è che sono organizzate come un'unica liturgia; infatti la Messa in Coena Domini non termina con l'ite missa est, bensì in silenzio; l'azione liturgica del venerdì non comincia con l'usuale saluto e con il Segno della Croce e termina anch'essa senza saluto, in silenzio; infine la solenne veglia comincia in silenzio e termina finalmente con il saluto finale. Il Triduo Pasquale costituisce pertanto un'unica solennità, la più importante di tutto l'Anno liturgico cattolico; dal Gloria della messa del Giovedì a quello della Veglia le campane devono stare in liturgico silenzio; anticamente anche gli strumenti musicali dovevano tacere il Venerdì e il Sabato Santo, fino alla Veglia Pasquale, per meglio esprimere il senso penitenziale proprio di questi giorni; per questo molte composizioni di autori antichi per il Venerdì Santo furono scritte per solo coro. Oggi tuttavia è permesso l'uso degli strumenti musicali durante le celebrazioni di queste giornate, anche se solo per sostenere il canto.
Nei giorni del Triduo Pasquale la Chiesa Cattolica invita i suoi fedeli a soddisfare anche il 2° e 3° precetto generale della Chiesa ("Confessa i tuoi peccati almeno una volta all'anno" e "Ricevi il sacramento dell'Eucaristia almeno a Pasqua", dopo la confessione sacramentale, CCC n° 2042); questi precetti garantiscono "un minimo in ordine alla recezione del Corpo e del Sangue del Signore in collegamento con le feste pasquali, origine e centro della Liturgia cristiana" (CCC n° 2042). Tuttavia il precetto di ricevere l'Eucaristia almeno a Pasqua può essere adempiuto, per giusta causa, in un altro giorno del tempo pasquale (cioè tra la Veglia Pasquale e la Pentecoste), sempre premettendo la confessione sacramentale (Codice di Diritto Canonico, canone 920).
Infine il Venerdì Santo è richiesto a tutti i fedeli con più di 14 anni l'astinenza dalle carni, e ai fedeli tra i 18 e i 60 anni il digiuno ecclesiastico, in ottemperanza al 4° precetto generale della Chiesa ("In giorni stabiliti dalla Chiesa astieniti dal mangiare carne e osserva il digiuno", CCC n° 2043); la Chiesa cattolica considera degno di lode protrarre anche al Sabato Santo il digiuno ecclesiastico e l'astinenza dalle carni, fino alla Veglia Pasquale, ma non ne fa un obbligo per i fedeli.
[modifica] Voci correlate
Avvento: Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria · Domenica Gaudete
Tempo di Natale: Natale del Signore · Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe · Maria Santissima Madre di Dio · Epifania del Signore
Tempo Ordinario (I): Battesimo del Signore · Presentazione del Signore · San Giuseppe · Annunciazione del Signore
Tempo di Quaresima: Mercoledì delle Ceneri · Domenica Laetare · Domenica delle Palme e della Passione del Signore · Lunedì Santo · Martedì Santo · Mercoledì Santo · Giovedì Santo (Messa del Crisma)
Triduo Pasquale: Giovedì Santo (Messa in Coena Domini) · Venerdì Santo (Passione del Signore) · Sabato Santo · Veglia Pasquale · Domenica di Pasqua e della Risurrezione del Signore
Tempo di Pasqua: Domenica di Pasqua e della Risurrezione del Signore · Ottava di Pasqua · Ascensione del Signore · Pentecoste
Tempo Ordinario (II): Santissima Trinità · Santissimo Corpo e Sangue di Cristo · Sacratissimo Cuore di Gesù · Visitazione della Beata Vergine Maria · Natività di San Giovanni Battista · Santi Pietro e Paolo · Trasfigurazione del Signore · Assunzione della Beata Vergine Maria · Natività della Beata Vergine Maria · Esaltazione della Santa Croce · Tutti i Santi · Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti · Presentazione della Beata Vergine Maria · Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo
note: in corsivo sono riportate le feste mobili, i colori differenti indicano i colori liturgici