Trevor Francis
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Trevor Francis | ||
Dati biografici | ||
Nome | Trevor John Francis | |
Nato | 19 aprile 1954 Plymouth |
|
Paese | Regno Unito | |
Nazionalità | Inghilterra | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Attaccante | |
Carriera | ||
Club professionistici | ||
1969/79 | Birmingham | 279 (118) |
1978/79 | Detroit Express | 33 (36) |
1979/81 | Nottingham Forest | 70 (28) |
1981/82 | Manchester City | 26 (12) |
1982/85 | Sampdoria | 68 (17) |
1985/87 | Atalanta | 21 (1) |
1987/88 | Rangers | 18 (0) |
1988/90 | QPR | 32 (12) |
1990/94 | Sheffield Weds | 76 (5) |
Totale | 629 (233) | |
Nazionale | ||
1976/86 | Inghilterra | 52 (12) |
Carriera da allenatore | ||
1988-90 | QPR | |
1990-95 | Sheffield Weds | |
1996-2001 | Birmingham | |
2001-03 | Crystal Palace | |
Statistiche aggiornate al 15 dicembre 2006 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Trevor John Francis (Plymouth, 19 aprile 1954) è un ex calciatore e allenatore di calcio britannico, nazionale inglese.
Indice |
[modifica] Carriera di calciatore
[modifica] Club
Cresce calcisticamente nel Birmingham City. A 16 anni debutta in prima squadra con i Blues. in quell'anno gioca 22 partite segnando ben 15 gol (realizza una quadripletta il 20 febbraio 1971 in Birmingham City-Bolton 4-0). Resta per 8 anni al Birmingham, con cui mette a segno in totale 118 gol in 279 partite. Nel gennaio del 1979 Trevor Francis passa ad una grande squadra, diventando il primo giocatore inglese per cui viene pagato un milione di sterline. Ad aggiudicarsi il giocatore è il Nottingham Forest guidato da Brian Clough, un manager smanioso di conservare il titolo della Premier League conquistato l'anno prima e di tentare la scalata nella Coppa dei Campioni. Con la maglia del Forest, sebbene un inizio non esaltante, Trevor ha la soddisfazione di vincere per ben due anni consecutivi la Coppa dei Campioni. Nella finale del 1979, a Monaco di Baviera, il Forest batte il Malmö 1-0 proprio con un gol di Francis. L'anno successivo, nella finale di Madrid, Trevor non c'e', una fastidiosa tendinite lo tiene lontano dal campo per mesi facendogli perdere anche l'appuntamento con gli europei del 1980. Ciononostante il risultato si ripete a danno dell'emergente Amburgo, guidato da un altro inglese, Kevin Keegan. Con il rammarico di non aver raggiunto il pieno potenziale, a causa degli infortuni e di (probabili) incomprensioni con il tecnico sul ruolo del giocatore, nel 1981 Trevor passa al Manchester City. Qui segna 12 gol in 26 partite che gli permettono di far parte della squadra inglese che prende parte al campionato del mondo 1982.
Finito il mondiale Trevor parte per l'Italia, destinazione Sampdoria. Con i 'blucerchiati', in tre stagioni, segna 17 goals in 68 partite contribuendo a vincere una Coppa Italia nel 1985. Durante l'estate di quell'anno Trevor passa all'Atalanta. Qui non lascia certo un gran ricordo, in 21 partite segna un solo gol. Nell'Estate 1987 torna in Gran Bretagna e decide di tentar fortuna nel Campionato Scozzese con i Rangers. Con la maglia dei Rangers vince una coppa di lega scozzese. Nel 1988 Trevor torna in Inghilterra diventando, prima, giocatore e, pochi mesi più tardi, allenatore/giocatore del Queen's Park Rangers. La prima esperienza come allenatore non è esaltante, sia dal punto di vista del gioco che da quello dello spogliatoio. Dopo un anno viene esonerato. Ricopre poi lo stesso incarico nello Sheffield Wednesday fino al 1994, quando decide di abbandonare il campo per la panchina.
[modifica] Nazionale
Vanta 52 presenze e 12 gol con la maglia della nazionale di calcio Inglese, con la quale ha partecipato ai Mondiali di Spagna 1982.
[modifica] Carriera di allenatore
Inizia la carriera nel 1988 nel Queen's Park Rangers, quando viene promosso sul campo allenatore/giocatore a seguito delle dimissioni di Jim Smith, precedente allenatore, andato a cercare fortuna nel Newcastle. La sua prima esperienza non è positiva e, dopo essere stato esonerato, decide di ritornare a fare il giocatore. Il 1990 vede Trevor Francis giocare nello Sheffield Wednesday. Con i 'Owls'(Gufi) vince una Coppa di Lega nel 1991 e la promozione in Premier League. Alla fine della stagione otterra' il posto di allenatore/giocatore della squadra, guidandola a un grande terzo posto nella massima serie. L'anno successivo raggiunge la finale sia della FA Cup che della Coppa di lega ma le perde entrambe a beneficio dell'Arsenal. L'anno successivo (1994) Trevor Francis decide di appendere le scarpe al chiodo per dedicarsi esclusivamente al ruolo di allenatore. Le cose non vanno bene allo Sheffield quell'anno e, dopo uno scialbo tredicesimo posto in Premier League, a fine anno viene esonerato.
Nel 1996 arriva la chiamata del suo primo amore, il Birmingham City. Negli anni successivi centra spesso l'obbiettivo play-off che protebbe riportare il Birmingham nella massima serie, senza pero' mai raggiungerla. Nel 2001 riesce perfino a raggiungere la finale della Coppa di lega perdendola pero' contro il Liverpool. Trevor rassegnò le dimissioni quello stesso anno. Passo' i due anni successivi ad allenare il Crystal Palace senza pero' ottenere risultati di rilievo tranne una incredibile vittoria per 2-0 contro il Liverpool all'Anfield Road nel quarto turno della Coppa di Lega.
[modifica] Palmarès
[modifica] Giocatore
[modifica] Competizioni Nazionali
- 2 Coppa di Lega
- 1 Coppa Italia (1985) Sampdoria - Italia
- 1 coppa di lega scozzese (1988) Glasgow Rangers - Scozia
[modifica] Competizioni Internazionali
[modifica] Allenatore
[modifica] Trofei Nazionali
[modifica] Trofei Internazionali
[modifica] Individuale
[modifica] Curiosità
Trevor Francis è considerato il primo giocatore per il quale è stato speso 1 Milione di Sterline. In realta' esiste una leggenda narrante che il prezzo reale fu di 999.999 Sterline. Infatti, sempre secondo la leggenda, fu il manager del Nottingham Forest, Brian Clough, a decidere la cifra. Nelle sue intenzioni temeva che una somma a sette cifre potesse far montare la testa al giocatore.
Durante l'estate del 1978 e quella del 1979 Trevor Francis giocò nei Detroit Express nella North American Soccer League segnando 36 gol in 33 presenze.
Durante il periodo in cui allenava il Crystal Palace F.C. è salito agli onori della cronaca per un brutto episodio. Durante una partita di campionato è stato espulso per aver malmenato il proprio secondo portiere. [1]
La dirigenza del Crystal Palace lo ha esonerato il 19 aprile 2003, non sapendo che fosse il giorno del suo compleanno.
Attualmente è impegnato a fare il commentatore per sky sport