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Shanghai - Wikipedia

Shanghai

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Coordinate: 31°13′49″N 121°28′13″E / 31.23028, 121.47028

bussola Nota disambigua – Se stai cercando informazioni sul gioco omonimo chiamato anche Mikado, vedi Shangai (gioco).
Lo skyline notturno di Shanghai
Lo skyline notturno di Shanghai
Shanghai
上海市
Abbreviazione: 沪 o 申 (pinyin: Hù o Shēn)
Shanghai in evidenza sulla mappa
Origine del nome 上 shàng - sopra
海 hǎi - mare
"Sul mare"
Livello amministrativo Municipalità
Segretario del comitato del PCC Chen Liangyu
Sindaco Han Zheng
Superficie 6.340,5 km²
Popolazione (2003)
 - Area metropolitana
 - Densità
10.000.000
17.110.000
2700/km²
PIL (2003)
 - pro capite
¥ 625,1 miliardi
¥ 36500
Gruppi etnici (2000) Han - 99%
Hui - 0,4%
Contee 19
Comuni
(31 dicembre, 2004)
220
ISO 3166-2 CN-31
Sito ufficiale:
www.shanghai.gov.cn (Cinese)
www.shanghai.gov.cn (Inglese)

Shanghai (上海? pinyin Shànghǎi), in italiano anche Sciangai, situata sul fiume Huangpu presso il delta del Chang Jiang, è la più popolosa città della Cina e la seconda municipalità autonoma del paese dopo Chongqing, in quanto la maggior parte della popolazione della municipalità di Chongqing - oltre 30 milioni di abitanti - abita al di fuori della città propriamente detta. Shanghai è vista come capitale economica della Cina. Grazie allo sviluppo dei passati decenni, Shanghai è un centro economico, finanziario, commerciale e delle comunicazioni di primaria importanza della Repubblica Popolare Cinese. Il suo porto, il primo del paese, è uno dei più trafficati al mondo con Singapore e Rotterdam.

Shanghai è una delle quattro municipalità della Repubblica Popolare Cinese a godere dello status di provincia.

In cinese, Shanghai è abbreviata in (滬 o 沪) e Shēn (申), che significa letteralmente "sul mare" o anche "nel mare".

Famosi sono alcuni soprannomi della città tra i quali: "La Parigi d'oriente", "La regina d'oriente", "Perla d'oriente" (a riconferma di ciò, un'autorevole indagine pone Shanghai tra le metropoli più alla moda d'Asia , la quattordicesima in tutto il mondo [1]) e pure "La puttana d'oriente" (un riferimento alla corruzione, al traffico di droga e alla prostituzione degli anni venti e trenta del secolo scorso).

Indice

[modifica] Storia

Lo skyline di giorno.
Lo skyline di giorno.

Prima della formazione della città vera e propria, Shanghai era chiamata provincia di Songjiang, suddivisione della città di Suzhou. La provincia fu fondata circa 1000 anni fa. A partire dalla dinastia Song (960-1279), Shanghai divenne un porto sempre più trafficato. Le mura cittadine vennero costruite nel 1553. Questo avvenimento è generalmente considerato come l'atto di fondazione della città odierna. Tuttavia, prima del XIX secolo Shanghai non fu considerata una città importante e, contrariamente a tante altre città cinesi, non possiede monumenti antichi o luoghi di particolare interesse storico. Prima del 1927 Shanghai apparteneva al distretto di Jiangsu (con capitale Nanchino). Successivamente venne ufficialmente equiparata ad una municipalità.

Il ruolo di Shanghai cambiò improvvisamente e radicalmente nel XIX secolo poiché la sua posizione geografica, alla foce del fiume Yangtze, era la porta ideale al commercio marino con l'occidente.

Durante la Prima Guerra dell'Oppio, all'inizio del XIX secolo, le forze britanniche occuparono per un breve periodo Shanghai. La guerra terminò con il trattato di Nanchino del 1842 che sancì l'apertura dei porti, Shanghai compresa, al mercato internazionale. Il Trattato di Bogue, siglato nel 1843, e il Trattato sino-americano di Wangsia del 1844 permisero alle nazioni straniere di acquisire diritti di extraterritorialità sul suolo cinese.

Mappa di Shanghai del 1933
Mappa di Shanghai del 1933

Nel 1850 scoppiò la ribellione dei Taiping e nel 1853 Shanghai fu occupata dalla triade chiamata "Società dei piccoli coltelli", nata all'interno del movimento dei ribelli. Gli scontri distrussero la campagna ma non interessarono gli insediamenti degli stranieri, meta di molti rifugiati scampati alla rivolta. Sebbene in precedenza ai cinesi non fosse permesso di vivere nei quartieri stranieri, nuove disposizioni del 1854 misero a disposizione nuova terra per la popolazione cinese. I prezzi della terra crebbero considerevolmente. Durante lo stesso anno il Consiglio Municipale di Shanghai si riunì per la prima volta con il compito di gestire gli insediamenti stranieri. Nel 1863 gli insediamenti britannici e americani si unirono per formare l'International Settlement.

La Prima guerra sino-giapponese dal 1894 al 1895, combattuta per il controllo della Corea, si concluse con il Trattato di Shimonoseki che sancì l'entrata del Giappone tra le potenze straniere già presenti a Shanghai. I giapponesi, seguiti dalle altre nazioni straniere, contribuirono alla nascita delle prime industrie del territorio di Shanghai.

Shanghai divenne il più importante centro finanziario dell'estremo oriente. Durante il governo della Repubblica di Cina a Shanghai fu dapprima costituita una "città a statuto speciale" (1927) e successivamente una municipalità (maggio 1930). La Marina Imperiale Giapponese bombardò Shanghai durante il 28 gennaio 1932 nel tentativo di sedare le proteste degli studenti cinesi causate dall'Incidente della Manciuria e dalla conseguente annessione della Manciura all'Impero giapponese. Shanghai fu conquistata dai giapponesi durante la Battaglia di Shanghai nel 1937 e rimase territorio del Giappone sino alla resa del 1945. Durante la Seconda guerra mondiale Shanghai accolse diversi rifugiati dall'Europa. Fu l'unica città del mondo a ricevere rifugiati ebrei senza alcuna condizione.

Il 27 maggio 1949 Shanghai cadde sotto il controllo comunista e fu una delle due uniche municipalità della Repubblica di Cina a non essere immediatamente annessa alle vicine province. Nel decennio successivo vi furono molteplici cambiamenti nei confini delle suddivisioni amministrative di Shanghai.

Dopo il 1949 molte imprese straniere trasferirono le loro attività da Shanghai a Hong Kong e la città divenne centro industriale della rivoluzione comunista. Durante la Rivoluzione Culturale Shanghai fu in grado di conservare la sua tradizionale elevata produttività e una relativa stabilità sociale. Le attività economiche di Shanghai da sempre generano il maggiore gettito fiscale per il governo della repubblica. Nei primi anni ottanta il 70-80% dell'intero reddito fiscale del governo proveniva dalla sola municipalità di Shanghai. Questo contributo all'economia della nazione limitò lo sviluppo economico e delle infrastrutture pubbliche di Shanghai favorendo, al contrario, i primi esperimenti di liberalizzazione economica nelle province meridionali, tra le quali la provincia del Guangdong, che prevedevano elevati livelli di esenzione fiscale dei redditi. Prima del 1991 non vi fu alcun tipo di liberalizzazione economica a Shanghai.

Il governo centrale di Jiang Zemin, ex-sindaco di Shanghai, a partire dal 1991 ridusse il carico fiscale della municipalità e incoraggiò l'apertura economica di Shanghai. Da allora la città attira investimenti domestici ed esteri crescendo al ritmo del 9-15% annuo rivaleggiando con Hong Kong.

[modifica] Geografia e Clima

Il moderno distretto finanziario
Il moderno distretto finanziario

Shanghai si affaccia sul Mar Cinese Orientale (parte dell'Oceano Pacifico) ed è attraversata dal fiume Huangpu. Il moderno distretto finanziario di Pudong si trova sulla riva orientale del fiume Huangpu, al contrario di Puxi, situata sulla riva opposta.

Il clima di Shanghai comprende tutte e quattro le stagioni con temperature gelide durante l'inverno e temperature massime di 37°C nei mesi di luglio e agosto. Capita che durante questi mesi le temperature raggiungano i 40°C. L'estate può essere piuttosto umida al contrario di primavera e autunno che per le loro temperature tiepide sono i periodi più gradevoli per visitare la città. L'inverno inizia a metà dicembre e termina verso la fine di febbraio. Tra giugno e luglio sono frequenti abbondanti precipitazioni.

[modifica] Suddivisione Amministrativa

La municipalità è divisa in 19 suddivisioni con status di contea: 18 distretti e 1 contea.

Distretti e contea di Shanghai.
Distretti e contea di Shanghai.

Nove distretti amministrano i quartieri e i sobborghi di Puxi, la città storica sulla riva occidentale del fiume Huangpu:

  • Distretto di Huangpu
  • Distretto di Luwan
  • Distretto di Xuhui
  • Distretto di Changning
  • Distretto di Jing'an
  • Distretto di Putuo
  • Distretto di Zhabei
  • Distretto di Hongkou
  • Distretto di Yangpu

Pudong, la nuova parte della città sulla riva orientale del fiume Huangpu, è governata da un unico distretto:

Otto distretti amministrano sobborghi, città satellite e aree rurali della municipalità:

  • Distretto di Baoshan
  • Distretto di Minhang
  • Distretto di Jiading
  • Distretto di Jinshan
  • Distretto di Songjiang
  • Distretto di Qingpu
  • Distretto di Nanhui
  • Distretto di Fengxian

L'isola di Chongming e le due isole minori di fronte a Pudong, alla foce del fiume Yangtze, sono governate dalla contea di:

  • Contea di Chongming

[modifica] Economia

Nanjing Road di notte
Nanjing Road di notte

Shanghai è il più importante centro finanziario e commerciale della Cina. Il risveglio economico della città ha inizio con le riforme economiche del 1992, avvenute con una decina d'anni di ritardo rispetto alla maggior parte delle province meridionali cinesi. Prima di allora gran parte delle imposte pagate a Shanghai andavano direttamente al governo centrale, con un minimo ritorno per la città. Anche se il suo carico fiscale si è decisamente abbassato dopo il 1992, ancora oggi Shanghai assicura al governo centrale tra il 20 ed il 25% delle entrate [citazione necessaria](fino agli anni '90 la città pagava, in media, il 70% delle imposte su base nazionale) [citazione necessaria].

Il porto è uno dei più trafficati del mondo; nel 2005 si è classificato al primo posto in termini di carichi, trattando oltre 443 milioni di tonnellate di merci [citazione necessaria]. Riguardo al traffico dei container è al terzo posto al mondo, dopo Singapore ed Hong Kong [citazione necessaria].

In poco più di un decennio Shanghai ha costruito un'economia basata su servizi finanziari e bancari, imprese manifatturiere e ad alta tecnologia attirando i consistenti investimenti di numerose imprese straniere. La crescita economica della città è stata anche favorita dalla riduzione del gettito fiscale a carico della municipalità.

La vivacità economica della città è ben rappresentata dai numerosi e moderni grattacieli del distretto finanziario di Pudong. Il distretto riproduce l'aspetto dei maggiori centri finanziari americani ed europei e ospita gli uffici di numerose imprese straniere. Pudong testimonia la storica vocazione internazionale della città e il ruolo di Shanghai come finestra sull'intera Cina e la sua emergente e dinamica economia.

Grattacieli di Pudong visti da Century Avenue
Grattacieli di Pudong visti da Century Avenue

Oggi Shanghai in ambito economico rivaleggia con la città di Hong Kong. Hong Kong è avvantaggiata dal moderno e stabile sistema legale, dall'esperienza nel settore dei servizi bancari e finanziari. Shanghai gode al contrario di forti legami con le regioni continentali cinesi e con il governo centrale. È inoltre dotata di un migliore comparto manifatturiero e tecnologico. La riconsegna di Hong Kong alla Cina (1997) ha incrementato le opportunità di sviluppo economico di Shanghai e la richiesta di lavoratori qualificati, spazi per uffici e servizi finanziari.

La crescita economica annua di Shanghai oscilla tra il 9% e il 14% [citazione necessaria].

Shanghai è sede di un mercato finanziario regolamentato: il Shanghai Stock Exchange.

[modifica] Demografia

Secondo il censimento del 2000, la popolazione della municipalità di Shanghai ammonta a 16,738 milioni di abitanti. Dal censimento del 1990 l'incremento della popolazione è del 25,5%, pari a 3,396 milioni di abitanti. Il 51,4% della popolazione è di sesso maschile; il 48,6% di sesso femminile. Il 12,2% della popolazione ha un'età compresa tra 0-14 anni; il 76,3% tra 15-64 anni; l'11,5% più di 65 anni. Il 5,4% della popolazione è analfabeta. Si stima che più di 5 milioni di abitanti non abbiano regolari documenti di residenza. Di questi 5 milioni, 4 milioni appartengono alla categoria di lavoratori immigrati temporanei. L'aspettativa media della vita (2003) è di 79,80 anni: 77,78 per gli uomini; 81,81 per le donne.

[modifica] Trasporti

Il treno maglev Transrapid
Il treno maglev Transrapid

Shanghai è dotata di un sistema di trasporto pubblico eccellente: vi sono più di mille linee di autobus e quattro linee di metropolitana. Il governo prevede di costruire altre 8 linee entro il 2010. Rispetto ad altre città cinesi le strade sono generalmente pulite e la qualità dell'aria è superiore per via di un minore inquinamento atmosferico.

Shanghai dispone dell'aeroporto di Hongqiao e dello scalo internazionale di Pudong. L'impresa tedesca Transrapid ha costruito la prima ferrovia a levitazione magnetica del mondo a Shanghai. Il treno Transrapid collega l'aeroporto internazionale di Pudong alla stazione cittadina di Long Yang Road. Inaugurato nel 2002, percorre 30 km in 7 minuti e raggiunge una velocità massima di 431 km/h. Tre linee ferroviarie attraversano Shanghai: la Pechino-Shanghai, la Shanghai-Hangzhou e la Xiaoshan-Ningbo.

Il porto di Shanghai è uno dei più attivi a livello mondiale e compete con gli scali portuali di Shenzhen e di Hong Kong.

L'autostrada Jinghu Expressway collega Pechino e le regioni circostanti alla città di Shanghai. È stato recentemente completato il primo raccordo anulare della città ed esiste un ambizioso progetto di collegamento autostradale tra la città e l'isola di Chongming. Shanghai è attraversata da sopraelevate a scorrimento veloce e Puxi e Pudong sono collegate da tunnel e ponti.

[modifica] Cultura

La vecchia Shanghai
La vecchia Shanghai

La città di Shanghai è caratterizzata da un identità culturale ben definita e legata al concetto di modernità. Una buona parte di tale identità è il frutto della vivacità culturale della città agli inizi del XX secolo.

Shanghai ha ispirato scrittori come Lu Xun, Mao Dun, Shi Zhecun, Shao Xunmei, Ye Lingfeng, Eileen Chang e Zhongshu Qian.

Shanghai è la città natale del cinema cinese. The Difficult Couple (di Nanfu Nanqi, 1913) è il primo cortometraggio del cinema cinese. L'industria cinematografica di Shanghai conobbe il suo massimo splendore durante i primi anni trenta favorendo la nascita di star come l'attrice Zhou Xuan, morta suicida nel 1957. A seguito della Seconda guerra mondiale e della rivoluzione comunista il cinema di Shanghai contribuì alla crescita del cinema di Hong Kong.

Un tratto culturale tipico di Shanghai è l'abitazione di tipo Shikumen (石庫门): consiste in edifici di due/tre piani a mattoni neri/grigi. Ogni abitazione è collegata alle altre e disposta in stretti vicoli. Ogni vicolo ha un'entrata caratterizzata da un arco di pietra il cui nome è letteralmente Shikumen. Le abitazioni Shikumen sono il risultato di una commistione di elementi architettonici occidentali e stili tradizionali dell'architettura e della società del basso Yangtze.

Tutte le tradizionali case cinesi sono dotate di cortile così come l'abitazione di tipo Shikumen. Essendo il Shikumen un edificio urbano, il cortile è molto più piccolo. Il cortile svolge la funzione di stanza senza tetto: una sorta di rifugio domestico lontano dalla confusione delle strade. La mancanza del tetto permette la raccolta dell'acqua e quindi la coltivazione di piccoli orti domestici, la ventilazione e l'illuminazione delle stanze della casa. Prima della Seconda Guerra Mondiale più dell'80% della popolazione viveva in queste caratteristiche dimore.

Anche la moda ha avuto un ruolo culturale di rilievo nella storia della città e le riforme economiche in atto contribuiscono al risveglio di questa attività. Particolare interesse riveste il cheongsam: la versione di Shanghai del qipao, il vestito tradizionale femminile cinese. Il qipao di Shanghai si distinse per il taglio più snello e aderente e per l'introduzione di accessori occidentali come sciarpe e cappotti. Altre versioni del cheongsam prevedevano un taglio a collo alto, senza maniche. La rivoluzione comunista congelò la vocazione stilistica di Shanghai.

I milioni di rifugiati e immigrati di Shanghai a Hong Kong contribuirono al trasferimento di parte della cultura cittadina nella colonia britannica. Il film In the Mood for Love del regista Wong Kar-Wai dipinge la diaspora di Shanghai ad Hong Kong.

Alcuni dei siti di maggior interesse culturale della città sono:

  • Il Bund, complesso di edifici coloniali europei
  • Il Museo di Shanghai
  • Il Gran teatro di Shanghai
  • Il tempio di Longhua, il più grande tempio di Shanghai, costruito durante il periodo dei Tre Regni
  • I giardini di Yuyuan
  • Il tempio del Budda di Giada
  • Il tempio di Jing An
  • La cattedrale di Xujiahui, la più grande chiesa cattolica di Shanghai
  • La cattedrale di Dongjiadu.
  • La cattedrale She Shan
  • La moschea di Xiaodaoyuan
  • La sinagoga di Ohel Rachel

[modifica] Sport

Il circuito automobilistico di Shanghai
Il circuito automobilistico di Shanghai

Nelle vicinanze della città sorge il Shanghai International Circuit, impianto avveniristico costruito nel 2003 per ospitare il Gran Premio di Cina di Formula 1 e la gara del motomondiale.

[modifica] Città Gemellate

Shanghai è gemellata con le seguenti città:

[modifica] Note

[modifica] Voci correlate

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni


Province amministrate dalla Repubblica Popolare Cinese Bandiera Repubblica Popolare Cinese
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Regioni Autonome: Guangxi | Mongolia Interna | Ningxia | Tibet | Xinjiang
Municipalità: Pechino | Chongqing | Shanghai | Tianjin
Regioni Amministrative Speciali: Hong Kong | Macao
¹ Vedi anche: Status Politico di Taiwan
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