Sócrates
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sócrates | ||
Dati biografici | ||
Nome | Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira | |
Nato | 19 febbraio 1954 Belém, PA |
|
Nazionalità | Brasile | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Centrocampista e Trequartista | |
Squadra | Ritirato | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Ribeirão Preto | 1974 | |
Club professionistici | ||
1974/78 | Botafogo-SP | 57 (24) |
1978/84 | Corinthians | 302 (116) |
1984/85 | Fiorentina | 25 (6) |
1986/87 | Flamengo | 14 (4) |
1988/89 | Santos | 5 (2) |
1989 | Botafogo-SP | 0 (0) |
2003 | UCD | |
2004 | Garforth Town | 1 (0) |
Nazionale | ||
1979/86 | Brasile | 63 (25) |
Palmarès | ||
Copa América | ||
Bronzo | Copa América 1979 | |
Statistiche aggiornate al 18:43, 15 set 2007 (CEST) | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Sócrates Brasileiro Sampaio de Souza Vieira de Oliveira - detto semplicemente Sócrates (Belém, 19 febbraio 1954) è un ex calciatore brasiliano nel ruolo di centrocampista. È il fratello di un altro grande del calcio brasiliano, Raí.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Club
Nato in una famiglia benestante, Sócrates si laureò in medicina e fu per questo soprannominato "Il dottore", senza però mai esercitare la professione di medico. Intellettuale apprezzato e fumatore incallito, era un centrocampista di manovra abilissimo nel palleggio (era soprannominato anche "Il tacco di Dio") ma abbastanza lento a causa dei suoi 192 centimetri di altezza.
Iniziò la sua carriera sportiva nel Riberão Preto nel 1974. Dal 1978 al 1984 militò poi nel Corinthians, di cui fu anche capitano. In questa veste si rese protagonista di un curioso caso di autogestione dei calciatori, noto come "democrazia corinthiana": i giocatori rifiutarono l'autorità dell'allenatore e preferirono, per ben tre anni, allenarsi da soli. I grandi risultati sportivi conseguiti, seppur ottenuti con allenamenti durissimi in stile militare, resero Sócrates famosissimo e nel 1984 venne acquistato dalla Fiorentina.
Qui però faticò ad inserirsi nei sistemi di allenamento italiani, e pertanto, dopo solo una stagione, ritornò in Brasile, prima al Flamengo e poi al Santos, dove chiuse la carriera nel 1988. Nel 2004 tuttavia tornò in campo con il Garforth Town F.C., dilettantistica squadra inglese, di cui fu anche allenatore.
[modifica] Nazionale
Sócrates appartiene ad una generazione di grandi calciatori brasiliani (tra cui rientra anche Zico) che, nonostante la notevole classe e abilità, non riuscirono a conquistare la Coppa del Mondo: fu capitano dei verdeoro nel 1982 e vicecapitano nel 1986, ma prima l'Italia di Enzo Bearzot e poi l' Argentina di Diego Armando Maradona gli impedirono di realizzare il sogno mondiale.
Fu sfortunato anche nella Coppa America: arrivò al massimo terzo nel 1979 e secondo nel 1983, anno in cui perse in finale (disputata in due match andata e ritorno) con l'Uruguay 2-0 ed 1-1.
[modifica] Premi e riconoscimenti
Sócrates ha vinto numerosi premi e riconoscimenti durante e dopo la carriera: il più importante lo ricevette nel marzo del 2004, allorché il grande campione e connazionale Pelè lo inserì all'interno del FIFA 100, la speciale classifica che include i più grandi calciatori della storia.
Da non dimenticare poi la nomina a Calciatore sudamericano dell'anno 1983.
[modifica] Collegamenti esterni
Predecessore: | Calciatore sudamericano dell'anno | Successore: |
---|---|---|
Zico | 1983 | Enzo Francescoli |