Riso amaro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Riso amaro
Silvana Mangano in Riso Amaro
Titolo originale:	Riso amaro
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Italia
Anno:	1949
Durata:	108'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	{{{ratio}}}
Genere:	drammatico
Regia:	Giuseppe De Santis
Soggetto:	Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Gianni Puccini
Sceneggiatura:	Corrado Alvaro, Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Carlo Musso, Ivo Perilli, Gianni Puccini
Produttore:	{{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design:	{{{nomemechadesign}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Vittorio Gassman: Walter Doris Dowling: Francesca (doppiata da Andreina Pagnani) Silvana Mangano: Silvana (doppiata da Lidia Simoneschi) Raf Vallone: Marco Checco Rissone: Aristide Carlo Mazzarella: Mascheroni
Doppiatori originali:
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:
{{{nomedoppiatoriitaliani}}}
Episodi:
Fotografia:	Otello Martelli
Montaggio:	Gabriele Varriale
Effetti speciali:
Musiche:	Armando Trovajoli, Goffredo Petrassi
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:	Carlo Egidi
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
Nomination all'Oscar nel 1951, per il "miglior soggetto"
Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

Riso amaro è un film del 1949 diretto da Giuseppe De Santis e prodotto da Dino De Laurentiis.

Definito il capolavoro neorealista di De Santis, fu girato nelle campagne vercellesi, più precisamente nella Cascina Veneria (comune di Lignana) e nella Tenuta Selve (Salasco).

Fu presentato in concorso al 3° Festival di Cannes.

[modifica] Trama

Lui, Walter (Vittorio Gassman) un ladro in fuga, lei, Francesca (Doris Dowling) la sua donna, per evitare la cattura si uniscono al treno delle mondine.

Silvana (Silvana Mangano) capisce la strana situazione e diventa amica di Francesca facendole ottenere un lavoro da clandestina per arrivare a lui, Walter. Scoperta la refurtiva dei due, Silvana accusa Francesca di crumiraggio e nella confusione le prende la collana. Davanti allo strapotere dei padroni della risaia, le mondine unite protestano, perché tutte siano assunte regolarmente.

Silvana infine si confida con Francesca e le restituisce la refurtiva, al fatto assiste Marco (Raf Vallone), spasimante non corrisposto di Silvana. L'arrivo di Walter, che aveva atteso lontano il calmarsi delle acque, porta scompiglio, Silvana ne diventa l'amante, mentre lui decide di rubare tutto il riso e per farlo studia uno stratagemma: allaga la risaia.

Di fronte alla distruzione del loro lavoro tutti si adoperano per salvare il riso. Avviene lo scontro tra Marco e Walter, quest'ultimo tenta la fuga ma viene ucciso da Silvana che poi si suicida.

Una trama cupa, pesante, che fa da contorno al tema sociale delle mondine e delle rivendicazioni per il lavoro.

[modifica] Approfondimento

• archivio Rai
• archivio Rai