Pietro Alamanno
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Pietro Alamanno di Góttweih (1475 – 1498) è stato un pittore italiano.
[modifica] Biografia
Di origine tedesca, si stabilisce ad Ascoli Piceno nel 1477, dopo esservi giunto forse al seguito di Carlo Crivelli. Qui vi era, infatti, una nutrita comunità di tedeschi che, tra le altre attività si dedicavano alla stampa tra cui un certo Guglielmo da Linis che è indicato da alcuni come padre di Pietro Alamanno.
La sua opera si rivela influenzata dall'educazione padovana della scuola dello Squarcione, alla cui radice riconducono le esperienze importantissime del veneziano Carlo Crivelli, ma anche del dalmata Giorgio Schiavone e dell'anconetano Nicola di Maestro Antonio.
L'Alamanno può considerarsi un esponente di quel movimento complesso definito "Rinascimento adriatico", movimento che influenzò contemporaneamente la vita culturale di Venezia, di Padova, delle Marche e della Dalmazia. In questo periodo si trovavano a Padova anche due pittori marchigiani di Camerino (Gerolamo di Giovanni e Giovanni Beccati) la cui opera influì notevolmente su quella di Carlo Crivelli e Pietro Alamanno.
Altri elementi importanti nell'opera dell'Alamanno sono gli spunti recepiti nelle Marche, non solo dai sopracitati, ma anche da Antonio da Fabriano. Nel 1485 l'Alamanno ottiene la cittadinanza ascolana, essendosi ormai segnalato come pittore che aveva eseguito diverse committenze per il Comune di Ascoli, gli sarebbero attribuiti anche alcuni affreschi del Palazzo dei Capitani. Nell'ultima fase della sua esistenza lavorò soprattutto per piccoli paesi del teramano, gli è stato attribuito anche l'affresco di gusto crivelliano del Santuario della Madonna delle Grazie della stessa città di Teramo.
[modifica] Opere
Le opere più intense dell'Alamanno sono talmente vicine a quelle di Carlo Crivelli da aver suscitato dei dubbi sull'attribuzione all'uno o all'altro. Alcune delle sue realizzazioni sono ospitate presso la Pinacoteca civia di Ascoli.
- Polittico, Montefalcone Appennino
- Polittico di Monterubbiano, Pinacoteca di Brera
- Trittico, Castel Folignano
- Polittico, Montefortino
- Annunciazione, Ascoli Piceno, (1484)
- Trittico di Santa Ruffina, Cesano di Valle Castellana, (1497)
[modifica] Bibliografia
- Stefano Papetti - Sandra Di Provvido, Pietro Alamanno Un pittore austriaco nella Marca, Federico di Motta editore, ISBN 8871795016